Scandalo protesi: scarcerato il dottor Fabio Bestetti
Il professionista, caratese di nascita e residente a Seregno, ha interrotto il rapporto di lavoro con la clinica Mangioni Hospital di Lecco ed è stato sospeso in via cautelare dall'Ordine dei medici
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L'ex chirurgo ortopedico del Policlinico di Monza, Fabio Bestetti è agli arresti domiciliari.
La scarcerazione è stata decisa dal gip del Tribunale di Monza Federica Centonze. Lo stesso Gip che aveva firmato le misure di custodia cautelare anche per i chirurghi Claudio Manzini e Marco Valadè.
Bestetti era in carcere dal 14 settembre scorso accusato insieme ad altri professionisti di far parte della "cricca delle protesi" nell'ultima inchiesta sulle tangenti nella sanità lombarda condotta dalla procura di Monza.
La scarcerazione dopo l’interrogatorio di garanzia e quello da parte della Pm monzese Manuela Massenz che hanno confermato le accuse mosse a carico del dottore, sulla base anche delle ammissioni rese dallo stesso medico. Bestetti, caratese di nascita, residente a Seregno, ha interrotto il rapporto di lavoro con la clinica Mangioni Hospital di Lecco ed è stato sospeso in via cautelare dall'Ordine dei medici.
L'inchiesta sulle protesi
Associazione per delinquere, corruzione e falso in atto pubblico. Le mazzette venivano corrisposte per il "disturbo", come lo chiamavano gli indagati, stando alle intercettazioni. Denaro, regali, viaggi, biglietti aerei pagati, assunzione di personale o contributi mensili fino a 300 euro in cambio di favori. Favori che consistevano nell'agevolare l'acquisto di "protesi di bassa qualità" della ditta Ceraver che i chirurghi utilizzavano in alcuni ospedali, tra cui il Policlinico di Monza. In alcuni casi, addirittura, i favori arrivano alla moltiplicazione del numero di interventi chirurgici da eseguire.