Scandalo protesi Monza: depositata la richiesta di rinvio a giudizio per Bestetti, Valadè e Manzini
L'indagine, lo ricordiamo, è quella sulle protesi "Ceraver".

Scandalo protesi Monza: depositata la richiesta di rinvio a giudizio per Bestetti, Valadè e Manzini. L'indagine, lo ricordiamo, è quella sulle protesi "Ceraver" e sul loro utilizzo all'interno delle strutture sanitarie della Lombardia.
Scandalo protesi Monza: depositata la richiesta di rinvio a giudizio per Bestetti, Valadè e Manzini
Depositata la richiesta di rinvio a giudizio per Fabio Bestetti, Marco Valadè e Claudio Manzini, chirurghi ortopedici tutti in servizio negli ospedali monzesi e finiti nell'indagine sul presunto giro di tangenti connesse all’utilizzo di protesi dell’azienda “Ceraver” in alcuni ospedali della Lombardia. I tre sono accusati a vario titolo di associazione a delinquere finalizzata alla corruzione.
LEGGI QUI L'ARTICOLO SULLA CONCLUSIONE DELLE INDAGINI
Le stesse accuse vengono mosse anche a Denis Panico e al seregnese Marco Camnasio, rispettivamente responsabile e venditore dell'azienda francese di protesi. Secondo le indagini, con il consenso di tre dirigenti francesi anche loro indagati - Remì Charles Joseph Shimel, Philippe Cuisset e Daniel Balanqueaert - avrebbero reclutato medici disposti scegliere le loro protesi, offrendo come corrispettivo denaro e altre utilità.
Alleggerita la posizione di Manzini
Alleggerita la posizione di Claudio Manzini, medico chirurgo responsabile del reparto di Ortopedia e Traumatologia della Clinica Zucchi di Monza, accusato di "corruzione per l'esercizio della funzione".
Si attende ora di sapere la data dell'udienza preliminare.