Scaricano rifiuti abusivi: beccati dalle telecamere nascoste

Sono stati beccati mentre scaricavano rifiuti abusivi nei pressi del cantiere della Tangenziale della Sp6. Una scena che le telecamere di sorveglianza hanno ripreso in maniera integrale e ora messe a disposizione del Comando della Polizia locale di Lissone che agirà a norma di legge per sanzionare gli autori del gesto.

Rifiuti abusivi al mercato e sulla Sp6

Gli agenti del Comando sono riusciti a risalire ai responsabili dell'abbandono avvenuto alle 17.25 del 25 aprile grazie ad uno dei dispositivi di videosorveglianza posizionati nell'area al confine tra Lissone e Vedano.

In particolare, le immagini hanno ripreso una coppia di persone, uomo e donna, giungere nei pressi del cantiere Strada provinciale 6 a bordo di un veicolo di marca tedesca da cui hanno scaricato 6 bancali di legno, gettandoli su altri rifiuti già presenti.

Questo quanto reso noto dal Comando di via Gramsci. Soddisfatto anche il sindaco Concetta Monguzzi, che ha invocato un maggior rispetto delle regole da parte di tutti.

Dalle immagini si vede chiaramente la targa del mezzo, ma ciò che stupisce è il loro modo d'agire all'insegna della normalità, come se stessero facendo qualcosa di naturale - ha commentato il primo cittadino - Gli investimenti in termini di controllo del territorio funzionano e, con l’ausilio di dispositivi fissi e mobili, possiamo contrastare con maggior efficienza chi agisce senza rispetto delle regole.

Scarichi in piazza Umiliati

Nelle ultime settimane gli agenti sono riusciti a risalire anche ai responsabili di altri abbandoni avvenuti sia nell'area Strada provinciale 6 che nei pressi di piazzale degli Umiliati (area mercato).

Le telecamere, in quei casi, avevano accertato l’abbandono di elettrodomestici in disuso, di documenti contabili e di altri oggetti ormai deteriorati dal tempo nella zona ai margini dell'area del mercato settimanale.

Per alcuni degli episodi la conclusione delle pratiche è attualmente in corso, in altri casi invece gli autori sono già stati accertati ammettendo le loro responsabilità - ha aggiunto il comandante della Polizia locale Ferdinando Longobardo - Questi risultati ci spingono a continuare sulla strada intrapresa, visti i tanti abbandoni che da anni si registrano sul territorio. Le telecamere sono indispensabili per sanzionare chi sporca la città, ma da sole non bastano.

Le immagini delle videocamere hanno permesso di risalire agli autori, fornendo elementi sufficienti per procedere con la sanzione. La sanzione emessa in questi casi è stata di 600 euro, come prevedono le norme in vigore.

La strada da percorrere è ancora lunga, ma sappiamo che la maggioranza delle persone si indigna, proprio come noi amministratori, davanti a certe abitudini che danneggiano la nostra città – ha concluso il sindaco Monguzzi – Per questo motivo i controlli proseguiranno nelle prossime settimane in modi ancor più tempestivi, anche implementando il numero di telecamere sul territorio.