Sciopero dei metalmeccanici, alta l'adesione
Secondo Cgil, Cisl e Uil nelle fabbriche brianzole e lombarde avrebbe superato il 70 per cento.
Sciopero dei metalmeccanici, alta l'adesione. Secondo Cgil, Cisl e Uil nelle fabbriche brianzole e lombarde avrebbe superato il 70 per cento.
Sciopero dei metalmeccanici, alta l'adesione
In una nota congiunta Cgil, Cisl e Uil della Brianza rimarcano come sia stata alta l’adesione allo sciopero delle lavoratrici e dei lavoratori delle aziende metalmeccaniche della Brianza dove il dato medio dello sciopero indetto per oggi, mercoledì 25 marzo, supera il 70%.
"Già nei giorni scorsi - sottolinea la nota - lo sforzo unitario messo in campo da Fim, Fiom e Uilm della Brianza aveva prodotto attraverso la contrattazione una forte contrazione delle attività produttive non essenziali a questo straordinario lavoro si aggiunge anche l’ottimo risultato di questo sciopero che conferma la bontà dell’iniziativa di mobilitazione di Fim, Fiom e Uilm della Lombardia.
"I lavoratori vogliono sicurezza"
"I lavoratori pretendono di essere messi nella massima condizione di sicurezza possibile che, al netto delle produzioni realmente essenziali che devono necessariamente continuare, corrisponde nella maggioranza delle situazioni al fermo delle produzioni con ricorso agli strumenti di legge e
contrattuali (Cig, Ferie, Permessi, etc.)".
Così il comunicato dei sindacati confederali che prosegue: "Rileviamo con forte criticità che troppe aziende stanno procedendo ad autocertificarsi presso le Prefetture come soggetti legati a produzioni essenziali, su questo vigileremo con estrema attenzione per impedire che la nostra azione a tutela delle lavoratrici e dei lavoratori venga inficiata da comportamenti scorretti di quelle aziende che non si allineano all’applicazione puntuale dei dispositivi legislativi. In queste situazioni non esiteremo a chiedere l’intervento delle autorità preposte, a cominciare ovviamente dalla Prefettura".