Scippava le borse sui treni e poi scappava. Fotografato e arrestato
Almeno quattro i colpi accertati lungo la linea Milano Asso, che conta diverse fermate in Brianza.
Scippava le borse sui treni appena gli capitava l'occasione e poi fuggiva. Gli agenti della Polfer hanno però messo fine alla sua attività ieri, sabato 15 febbraio, dopo una lunga indagine.
Saliva sui treni, scippava le borse
Quattro le vittime accertato dello scippatore, ma potrebbero essere molte di più. Alla sua carriera delinquenziale hanno posto fine ieri gli agenti della Sottosezione Polfer di Milano Bovisa, che hanno fatto scattare le manette ai polsi di un 22enne tunisino residente in Italia, destinatario di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Tribunale di Milano.
Gli uomini della Polfer hanno agito a seguito di 4 denunce di rapine e furti con strappo avvenute a bordo di treni, scippi verificatisi negli ultimi mesi del 2019 in particolare lungo la direttrice Milano Cadorna - Asso, che ferma anche in diversi centri della Brianza Ovest. Un arresto avvenuto dopo un’accurata indagine, anche attraverso la visione delle immagini degli impianti di videosorveglianza presenti a bordo treno e nelle stazioni interessate dagli eventi delittuosi.
L’ attività investigativa nei mesi scorsi ha consentito di raccogliere numerosi e concordanti indizi nei confronti di una persona ritenuta responsabile di tutti gli episodi criminosi denunciati. A seguito dei primi accertamenti erano quindi stati predisposti servizi mirati a bordo dei treni, per poterlo individuare e fermare. Nell'ottobre scorso il giovane tunisino è stato rintracciato a bordo di uno dei convogli ferroviari. E’ stato così composto un album fotografico, grazie al quale le vittime dei reati hanno potuto riconoscere nell'uomo, senza ombra di dubbio, l’autore degli scippi.
La Polfer ha quindi comunicato all'Autorità giudiziaria gli elementi raccolti, di qui l’applicazione della misura cautelare in carcere, eseguita ieri dagli stessi agenti Polfer.
"Sui treni gli agenti di Polizia in pensione"
“Purtroppo, non è che l’ultimo episodio di una lunga serie di aggressioni, anche violente, ai danni del personale viaggiante e dei passeggeri. Da tempo, chiedo al ministro dell’Interno Luciana Lamorgese di spostare sui treni i militari già presenti nelle stazioni. Visto che però, fino ad ora, dal Viminale non è giunto alcun cenno di risposta, ci stiamo muovendo come Regione. Stiamo infatti predisponendo un progetto che intende impiegare agenti di polizia in pensione come aiuto ai capitreno sui convogli, pronti a dare assistenza in caso di emergenze. La settimana prossima incontrerò i vertici dell’associazione, che ha la sua sede nella Questura di Milano, ed entro l’anno il servizio di pattugliamento sarà operativo sulle linee di Trenord” ha commentato l'assessore regionale alla Sicurezza e Polizia Locale Riccardo De Corato.