Scomparso Alpino ha donato le cornee
Commozione ai funerali di Fausto Sala celebrati a Canonica.
Scomparso Alpino, il ricordo delle Penne Nere e dei familiari.
Scomparso Alpino, vinto da una malattia
Tanta emozione ai funerali di Fausto Sala, Alpino scomparso a 66 anni per una grave malattia. In tanti hanno voluto rivolgergli l’ultimo saluto, venerdì pomeriggio nella chiesa di Canonica, dove erano presenti anche numerosi gruppi Alpini della zona. Nato e cresciuto a Canonica, Fausto aveva gestito un’officina fino al 2014 col fratello Mario Carlo, che per lui era come un padre.
Il ricordo del fratello
«Era molto attaccato al suo lavoro e alle sue cose - ricorda il fratello maggiore commosso - Gli piaceva fare l’orto. Un uomo cordiale, che non offendeva mai nessuno, sempre pronto ad aiutare chiunque avesse bisogno. Avevamo tanti anni di differenza: per me era come un figlio».
Il pensiero degli Alpini e del sacerdote
Molto legato a lui anche il capogruppo degli Alpini, Adriano Sala, che l’ha ricordato così: «Non ci sono parole o gesti che possano colmare il vuoto del nostro Alpino. Un grazie per tutto il lavoro che hai fatto per la nostra casa Alpina». Don Eugenio Perego, durante l’omelia, ha sottolineato «il gesto di carità estrema: la donazione delle cornee come fece don Carlo Gnocchi durante l’ultima guerra. Così sentiamo che la vita continua. Di Fausto ricordo la grande capacità di accoglienza e rassegnazione».