Scontri, Allevi chiede sgombero centri sociali
Dopo i fatti del fine settimana, il sindaco Allevi invierà una relazione scritta a ministro dell'Interno, Prefetto, Questore e vertici dell'Arma.
Scontri del fine settimana, il sindaco Dario Allevi chiede lo sgombero dei centri sociali.
Sgombero e risarcimento danni
Il primo cittadino lo ha annunciato questa sera lunedì, in Consiglio: dopo i fatti di venerdì e sabato, invierà una richiesta scritta. Indirizzata a ministro dell'Interno, Prefetto, Questore e vertici dell'Arma.
Il sindaco Dario Allevi ha annunciato che il Comune si costituirà parte civile e chiederà il risarcimento danni per i vandalismi di corso Milano. Ma non solo: da piazza Trento partirà la richiesta dello sgombero dell'impianto sportivo di via Ghilini, da tempo occupato dai centri sociali. Dal Comune partirà una denuncia contro ignoti anche per i vandalismi a una lapide in stazione.
"Disco rotto"
"Non sentiamo alcuna responsabilità. Il Pd faccia un esame di coscienza per aver strumentalizzato la vicenda del convegno all'Urban center organizzato da "Carcano 91" e "Ordine Futuro". Quando hanno deciso di spostarsi lì, il Comune non poteva fare alcuna cosa. La verità? La caccia ai fascisti è un disco rotto: al Centrosinistra non ha neppure portato troppa fortuna alle elezioni. Anche perché l'Amministrazione Scanagatti ha sempre dato permessi a CasaPound senza che nessuno alzasse mai la voce".
I commenti in Aula
Poco prima, Egidio Riva del Pd aveva sollecitato il primo cittadino: "Come già accaduto in passato, le questioni politiche diventano di sicurezza e ordine pubblico. Le iniziative organizzate venerdì e sabato avevano un carattere provocatorio. Monza non si meritava il convegno di venerdì. Tutti, compreso il Prefetto, hanno sottovalutato il problema che già avevamo evidenziato nei giorni precedenti". In precedenza, Paolo Piffer di Civicamente e Nicolas Monguzzi di Noi con Dario Allevi avevano chiesto di abbassare i toni.