A Monza

Scontri allo Stadio, Daspo per tre tifosi

Un 23enne pordenonese, un 47enne e un 53enne udinesi, sono stati denunciati per il reato di rissa

Scontri allo Stadio, Daspo per tre tifosi
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Arriva il Daspo per i tre tifosi avversari responsabili degli scontri allo Stadio durante la partita dello scorso agosto con l'Udinese nei quali restó ferito anche un poliziotto.

Daspo per tre tifosi

Il questore di Monza e della Brianza ha adottato, nella scorsa settimana, 3 provvedimenti di Daspo nei confronti dei tre tifosi resisi responsabili del reato di rissa durante gli scontri  al dell’incontro di calcio Monza-Udinese del campionato durante i quali era rimasto ferito anche un poliziotto. L'agente era poi stato dimesso dall’Ospedale San Gerardo con una prognosi di 10 giorni per contusioni multiple.

La Digos, congiuntamente all’analogo ufficio friulano, aveva attentamente esaminato i fotogrammi dei video del circuito di sorveglianza dell’impianto sportivo e quelli prodotti dal Gabinetto Provinciale di Polizia Scientifica, riuscendo così ad individuare ulteriori responsabili degli scontri.

I responsabili identificati

I tre soggetti, un 23enne pordenonese, un 47enne e un 53enne udinesi, sono stati denunciati per il reato di rissa e, a completamento dell’istruttoria della Divisione Anticrimine della Questura brianzola, destinatari di provvedimenti di Daspo per la durata di un anno.
Già nei giorni immediatamente successivi gli eventi, grazie all’analisi del materiale video prodotto, erano giunti all’identificazione di 6 tifosi, 3 monzesi e 3 udinesi, coinvolti negli incidenti. Nei confronti dei soggetti individuati, la Digos di Monza e la Digos di Udine, avevano proceduto, due giorni dopo i fatti, all’esecuzione dell’arresto in flagranza differita, in relazione al reato di rissa aggravata, attività eseguite tra le città di Monza, Udine, Venezia e Pordenone. Per quattro dei 6 tifosi, tre monzesi e un udinese, era stata disposta la misura degli arresti domiciliari, mentre gli altri due erano stati rimessi in libertà e indagati a piede libero.

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