Senza stipendio da tre mesi, sit in davanti al Comune
La protesta delle ausiliari dei nidi comunali che sono state poi ricevute dal sindaco

Senza stipendio da tre mesi - cioè da quando le scuole hanno chiuso a causa dell’emergenza coronavirus - le ausiliarie dei nidi sono scese in piazza per un sit-in di protesta davanti al Comune.
La protesta
Braccia incrociate, mascherine d’ordinanza e distanze di sicurezza, le lavoratrici delle cooperative Insieme e Lacerenza hanno manifestato questa mattina lunedì 25 maggio 2020 a Monza, in piazza Trento e Trieste per poi essere ricevute dal sindaco Dario Allevi. Un incontro a cui ha preso parte anche Matteo Villa, sindacalista della Funzione pubblica Cgil Mb, che sta seguendo la vicenda.
Situazione complicata
«La responsabilità principale è delle due cooperative che, convocate l’8 marzo da Legacoop per sottoscrivere gli accordi sugli ammortizzatori sociali, non si sono presentate - ha precisato Villa - La maggior parte delle lavoratrici è in servizio ai nidi da più di dieci anni e dovrebbe avere cinque scatti di anzianità, ma queste cooperative ne riconoscono solo uno». Una situazione complicata, dunque, che vede le lavoratrici, senza stipendio ormai da tre mesi, costrette a grandi sacrifici. «Alcune hanno sospeso i mutui, altre non hanno potuto farlo perché le cooperative non hanno fornito la documentazione necessaria alla banca».