A Seveso e Desio

Tanti appuntamenti per fare memoria dell'incidente Icmesa

Iniziative al Bosco delle Querce, al Fosso del Ronchetto e pure all'ospedale Pio XI.

Tanti appuntamenti per fare memoria dell'incidente Icmesa
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Tanti appuntamenti per fare memoria dell'incidente Icmesa. Iniziative al Bosco delle Querce, al Fosso del Ronchetto e pure all'ospedale Pio XI.

Iniziative al Bosco delle Querce

E' stato il Bosco delle Querce, principale parco di Seveso, ad ospitare per tutta la settimana e in modo particolare domenica 10 luglio iniziative volte a ricordare quanto accaduto lo stesso giorno del 1976, giorno dell'incidente Icmesa con la fuoriuscita di diossina. "Un giorno che segnò per sempre la memoria della nostra comunità- ha dichiarato il sindaco di Seveso Alessia Borroni - L’incidente che colpì Seveso rappresenta un ricordo indelebile, per ogni sevesino. Un incidente che ha permesso di porre le basi per la stesura di una legge comunitaria in materia di prevenzione dei grandi rischi industriali". Tante le iniziative proposte. Il via domenica 3 con lo spettacolo teatrale all’aperto curato da Musicamorfosi a cui hanno partecipato circa 60 bambini. Giovedì è stata la volta di Taiko Music Lab, il laboratorio di percussioni e danza giapponese, mentre sabato il parco ha ospitato lo spettacolo teatrale dedicato ai bimbi e intitolato "Questo pianeta. Storie di zia Laura", ispirato ai testi e alla figura di Laura Conti, pioniera dell’ecologismo italiano, a cui è intitolata la sezione sevesina di Legambiente. Dedicato a Conti è stato anche l’incontro al centro visite "L’ecologia di Laura Conti tra scienza e società". Tanti anche gli appuntamenti andati in scena domenica 10, giorno della ricorrenza. Alle 15 è stata inaugurata al centro visite una mostra sull’habitat del Bosco promossa dall’associazione micologica Mario Galli di Barlassina, che ha organizzato anche una visita micologica. L’associazione Fare ha promosso due laboratori per famiglie nel pomeriggio, mentre con Ersaf e Legambiente è stato possibile partecipare a una visita guidata per scoprire la storia del parco e la sua biodiversità. Infine, Fare e Legambiente hanno presentato il progetto per la rigenerazione del Bosco e della sua comunità.

Iniziative in ricordo dell'anniversario diossina
Seveso, escursione al Fosso del Ronchetto in ricordo dell'anniversario diossina

Escursione al Fosso del Ronchetto

Domenica mattina, per ricordare l’anniversario dell’incidente, è stata organizzata un’escursione al Fosso del Ronchetto. L’iniziativa è stata lanciata dal Wwf e dal Comitato Parco Regionale Groane Brughiera in collaborazione con Legambiente, il Comune e il Parco delle Groane. Un'escursione di un paio d'ore per i 40 partecipanti. "Proprio in quell’anno è iniziata la costruzione del centro sportivo in via Monte Rosa all’Altopiano da cui sono nate aree verdi come il Fosso del Ronchetto e il Biulè - ha spiegato il presidente del Wwf Insubria, il medese Gianni Del Pero - Abbiamo ricordato insieme quei momenti e le persone morte nel tempo che si sono occupate di ambiente. Come l’ultimo della lista: Gabriele Galbiati, presidente dell’associazione Natur&".

Iniziative in ricordo dell'anniversario diossina
Desio, convegno in ricordo dell'anniversario diossina

Convegno all'ospedale Pio XI di Desio

Anche all'ospedale Pio XI di Desio è stato ricordato l'anniversario della diossina con il convegno "E-Government & E-Health" organizzato da Itim (Associazione Italiana di Telemedicina e Informatica Medica), Cob (Comitato Ovest Brianza) e dalla Fondazione Giancarlo Pallavicini. Nel corso dell’evento si è ripercorsa la vicenda Seveso arrivando a parlare dei giorni nostri e dell’importanza informatica in particolare all’ospedale di Desio. Tanti i relatori intervenuti. Tra loro il direttore generale Asst Brianza Marco Trivelli: "La storia di quanto accaduto a Seveso ha segnato la storia della sanità lombarda e da quella vicenda sono emersi uomini". Ha aggiunto il sindaco di Desio Simone Gargiulo: "Quanto è avvenuto a Seveso ha segnato il territorio e continuerà a segnarlo – ha affermato – Puntiamo a creare un legame forte tra territorio e sanità oltre che sanità e pubblica amministrazione. Il rapporto tra l’Amministrazione e l’Asst è ottimo e lavorare con la tecnologia è molto importante. L’informatica deve diventare uno strumento al servizio dei professionisti, ma attenzione all'effetto boomerang, la prevalenza va data alle persone che svolgono materialmente questo lavoro".. Ha aggiunto il consigliere regionale Andrea Monti (Lega): "La diossina ha permesso all’ospedale di Desio di avere un ruolo centrale nel nostro territorio. Un presidio che deve essere valorizzato. Regione è già pronta, se dovesse arrivare la richiesta, ad approvare nuove nomine di figure che mancano all'interno della struttura. C'è poi il discorso del Pronto Soccorso, con la necessità di averne uno nuovo e il discorso sulla carenza di medici. Vero che mancano medici di base, ma questo rafforzamento non deve andare a discapito dei presidi ospedalieri".

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