Seveso, organizzato un servizio di post scuola per l'infanzia Rodari
Il servizio si svolgerà dalle 13 alle 16, in aggiunta a quello già previsto.
Seveso, organizzato un servizio di post scuola per l'infanzia Rodari. Il servizio si svolgerà dalle 13 alle 16, in aggiunta a quello già previsto.
Servizio post-scuola in aggiunta
A seguito della decisione del Consiglio d’Istituto dell’Istituto Comprensivo Via De Gasperi di ristrutturare l’orario di funzionamento della scuola dell’infanzia Gianni Rodari, di via Enrico Fermi all'Altopiano, limitandolo alla fascia 8-13 al fine di garantire la sicurezza sanitaria degli alunni relativamente al Coronavirus sulla base delle attuali risorse umane a disposizione, l’Amministrazione comunale ha deciso di organizzare un servizio di post scuola dalle 13 alle 16, che andrà ad aggiungersi a quello già previsto dalle 16 alle 17.30. Tutto questo per garantire una continuità educativa, nonostante la difficoltà della situazione generata dall'emergenza sanitaria in corso.
I costi
Il servizio è stato calibrato sulla base delle disposizioni attualmente vigenti (rapporto alunni/educatrici di 5 a 1) con l'ipotesi di iscrizione di tutti gli alunni e le alunne della scuola, generando un costo mensile per la frequenza stimato di 190 euro. Al fine di agevolare le famiglie è stato stabilito un contributo a carico del Comune determinato dalle fasce ISEE e così specificato:
- ISEE da € 0 a € 10.000 contributo mensile a carico del Comune pari al 60% del costo del servizio;
- ISEE da € 10.001 a € 25.000 contributo mensile a carico del Comune pari al 40% del costo del servizio;
- ISEE da € 25.001 a € 35.000 contributo mensile a carico del Comune pari al 20% del costo del servizio;
- ISEE da € 35.001 a € 40.000 contributo mensile a carico del Comune pari al 10% del costo del servizio;
- ISEE oltre € 40.000 e alunni/e non residenti nessun contributo mensile a carico del Comune.
Per iscriversi al nuovo servizio, i cui termini sono stati fissati al 21 agosto 2020, bisogna compilare un modulo, ma per usufruirne sarà fondamentale non avere debiti arretrati nei confronti del Comune all'inizio del nuovo anno scolastico (7 settembre 2020). La mancata regolarizzazione della situazione comporterà l’esclusione dal servizio.
"Garantiamo un servizio non obbligatorio per Legge"
“Anche su questo tema, sul quale il Governo nazionale a oggi non è ancora intervenuto, il Comune di Seveso fa il suo dovere sotto il profilo politico, garantendo comunque un servizio non obbligatorio per Legge (dato che se ne dovrebbe fare carico il sistema scolastico) pur di essere vicino alle esigenze delle famiglie con figli piccoli – ha dichiarato il sindaco Luca Allievi – Siamo infatti riusciti con caparbietà a trovare risorse da dedicare al sostegno dei genitori dei bambini che frequenteranno la Rodari: un impegno finanziario che non dev'essere visto come scontato, ma che per la mia Amministrazione appare naturale, soprattutto in questo momento di difficoltà per tanti sevesini alle prese con le conseguenze fisiche, morali ed economiche dell’emergenza sanitaria”.
Due auspici dell'Amministrazione
“L’auspicio dell’Amministrazione è quello di diminuire il costo indicato nella delibera di Giunta, qualora dovessero mutare le condizioni prima dell’inizio dell’anno scolastico – ha aggiunto l’assessore alla Scuola, Luca Varenna - Si è, infatti, in attesa delle decisioni definitive che saranno prese dal Comitato Tecnico Scientifico rispetto al rapporto alunni/educatrici, che attualmente è di 5 a 1. Vi è inoltre la speranza di ricevere eventuali contributi statali dedicati che potrebbero ridurre o azzerare il costo complessivo del servizio, come la disponibilità a valutare situazioni particolari anche in collaborazione con i nostri Servizi Sociali”.