Si barricò in casa per nove ore e sparò contro i Carabinieri, arrestato per tentato omicidio
Convalidato il fermo dal gip del Tribunale di Monza che ha disposto nei confronti del 52enne la misura di custodia cautelare in carcere
Si barricò in casa armato: arrestato per tentato omicidio. L'uomo sparò verso i Carabinieri con un'arma detenuta illegalmente. Il fatto era avvenuto il 4 maggio a Nova Milanese, in via Pellico.
Arrestato per tentato omicidio
Arrestato per tentato omicidio e detenzione illegale di arma da fuoco. Con queste accuse la Procura di Monza ha disposto il fermo di indiziato di delitto nei confronti di Giuliano Martorana, il 52enne residente a Monza che il 4 maggio si era barricato in casa per oltre nove ore e aveva minacciato le Forze dell’ordine con una pistola, esplodendo cinque colpi di cui tre che avrebbero potuto colpire i militari.
L'arma detenuta illegalmente
Il 52enne dovrà rispondere di tentato omicidio perché dopo essersi barricato in casa, aveva sparato diversi colpi in direzione della porta d’ingresso, dietro alla quale c’erano appostati i Carabinieri. Dagli accertamenti era anche subito emerso che l’arma, una pistola marca Browning calibro 7,65, era detenuta in modo illegale.
Ingente dispiego delle Forze dell'Ordine
I primi ad arrivare sul posto erano stati i Carabinieri della stazione di Nova Milanese. Subito dopo si erano portati in via Pellico i rinforzi della Compagnia di Desio. In supporto anche i Vigili del Fuoco del distaccamento di Desio, la Polizia Locale, il personale specializzato delle Sos (Squadre Operative di Supporto) e il negoziatore del Comando Provinciale Carabinieri di Monza.
Il 52enne era stato ricoverato in Psichiatria
Dopo oltre nove ore di tensione la situazione si era sbloccata, il 52enne era stato ricoverato nel reparto di Psichiatria dell'ospedale di Desio. Venerdì, al momento di tornare in libertà, l'uomo è invece stato sottoposto a fermo. Dopo il decreto della Procura, l’arresto è stato convalidato dal gip del Tribunale di Monza che ha disposto nei suoi confronti la misura di custodia cautelare in carcere.
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