Si rompe le costole a «Ciao Darwin». Avventura finita male per Moreno Folli

Il sogno è presto diventato un incubo. Disavventura per il sevesino Moreno Folli, 42 anni, molto conosciuto a Seveso per i suoi impegni anche nella politica locale, in particolare candidandosi alle ultime amministrative a Carate Brianza e Cesano Maderno.

Si rompe le costole a «Ciao Darwin». Avventura finita male per Moreno Folli

Dopo sette anni dalla sua partecipazione al noto programma tv «Ciao Darwin», Folli è stato richiamato per registrare una nuova puntata. Nell’occasione, però, ha rotto due costole nella prova del «Genodrome» ed è rientrato a casa in anticipo.
Le registrazioni del programma sono attualmente in corso e la trasmissione andrà in onda il prossimo autunno.

«Mi hanno chiamato per registrare una puntata in cui erano presenti degli ex concorrenti - racconta Folli - Per cui sono partito mercoledì mattina in treno per Roma. La sera era in programma la registrazione nel “Genodrome”, mentre giovedì pomeriggio quella della puntata».

E Folli è stato uno dei concorrenti scelti per partecipare alla prova del mercoledì sera. Il «Genodrome» è uno spazio esterno in cui bisogna destreggiarsi e superare un percorso a ostacoli con passaggi tra funi e arrampicate. Un percorso che aveva fatto passare alla storia il programma per un infortunio che aveva costretto un concorrente alla paralisi dopo essere caduto da alcuni rulli. Proprio in occasione dell’arrampicata su una scivolosa parete si è verificato l’incidente.

«Nel tentativo di raggiungere la corda per aggrapparmi e salire la parete, sono caduto per via dell’acqua saponata che faceva da ostacolo durante la salita - spiega - Sono caduto due volte e alla fine non ce l’ho fatta a rialzarmi e ho rinunciato a salire». Poi l’amara scoperta: «Dopo la prova ci hanno accompagnato negli spogliatoi per ripulirci, ma ho iniziato a sentire un dolore fortissimo - aggiunge - A quel punto i medici presenti mi hanno visitato suggerendomi di andare al Pronto soccorso».

Il rientro a casa

Folli si è quindi recato al Policlinico Casilino di Roma: «Ho dovuto attendere tre ore sulla barella prima di una visita - commenta con rabbia - Dopodiché sono stato dimesso alle 3 di notte: ho rimediato due costole rotte. Poi mi hanno riaccompagnato in albergo». A quel punto Folli non ha potuto partecipare alle riprese dell’episodio il giorno successivo: «Mi hanno detto che non sarebbe stato conveniente. E’ vero che per la maggior parte del tempo sarei stato seduto, ma se avessi accusato dolore o anche solo fossi caduto nuovamente sarebbe stato un problema».

Da lì il rientro a casa giovedì mattina: «Peccato. Quando mi hanno chiamato per partecipare nuovamente al programma sono stato felicissimo - racconta - Andare via senza riuscire a registrare la puntata mi lascia un po’ di rammarico. Ora starò a riposo: mi hanno dato una prognosi di venti giorni». E alla domanda se intende presentare denuncia la risposta è chiara: «No, assolutamente. Sono due costole rotte, basterà riposare un po’».