Sorpreso a masturbarsi al Parco di Monza: 41enne denunciato per atti osceni in luogo pubblico
Con gli agenti si è giustificato dicendo che era nudo per necessità fisiologiche
E' stato sorpreso mentre, completamente nudo, si stava masturbando all'interno del Parco di Monza. E con gli agenti si è poi giustificato dicendo che aveva necessità fisiologiche e che dunque si era spogliato per non sporcare la maglietta.
Atti osceni in luogo pubblico
Il 41enne originario dello Sri Lanka è stato denunciato a piede libero per atti osceni in luogo pubblico. I fatti si sono verificati ieri, venerdì 11 settembre 2020, alle 11.30 al Parco, nei pressi dell'ingresso di Porta Vedano e nelle immediate vicinanze di un bar frequentato da mamme e bambini.
A sorprenderlo in atteggiamenti osceni, è stata una donna che stava facendo jogging. Nel momento in cui si è avvicinata a una staccionata per fare stretching, ha notato un uomo completamente nudo che, guardandola, ha iniziato a masturbarsi. Immediata la chiamata alle Forze dell'ordine.
Fermato dalla Polizia di Stato
Sul posto si sono precipitati gli agenti della Polizia di Stato che sono riusciti a bloccare l'uomo e a redarre il verbale. Il tutto è avvenuto sotto lo sguardo attonito dei tanti passanti (compresi parecchi minori, nonché dei passeggeri del "trenino" che fa il tour del Parco).
Il 41enne - che ha già un identico precedente risalente al 2016 - ha provato a giustificare la propria nudità dicendo che ha avvertito urgenze fisiologiche e che non voleva sporcare la maglietta (piuttosto costosa a suo dire) che indossava.
E' stato denunciato a piede libero per atti osceni in luogo pubblico. A suo carico è stato anche emesso il foglio di via obbligatorio dal Comune di Monza con validità di un anno.