Sorpreso a rubare negli armadietti dei medici del San Gerardo: arrestato un 60enne

Come ogni mattina è arrivata al San Gerardo a Monza e ha posato gli indumenti e la borsa nel suo armadietto personale. Poi, dopo il turno di lavoro, la dottoressa specializzanda, intorno alle 19, è tornata al suo armadietto per prendere i suoi effetti personali e ha notato un uomo che non riconosceva come suo collega o dipendente dell'ospedale. Quindi ha prontamente avvisato la sicurezza interna che a sua volta ha avvisato le Forze dell'Ordine.

Sorpreso a rubare negli armadietti dei medici del San Gerardo: arrestato un 60enne

Il tutto è accaduto nella serata di venerdì 23 giugno, alle ore 19.30 circa quando il vigilante dell'ospedale ha allertato la Sala Operativa della Questura di Monza segnalando la presenza di una persona sospetta all’interno del reparto di Pneumologia.

Un equipaggio dell’Ufficio prevenzione Generale e Soccorso Pubblico - Squadra Volanti - in servizio sul territorio, si è così recata sul posto e ha trovato il vigilante, la dottoressa del Reparto di Pneumologia e un altro uomo, il quale, dopo le prime dichiarazioni del vigilante e della dottoressa, risultava essere stato sorpreso a rubare all’interno dello spogliatoio dei medici del reparto.

Il racconto

In particolare, la dottoressa specializzanda ha riferito agli agenti che nella mattinata, dopo essersi cambiata per indossare gli indumenti da lavoro, aveva posato la sua borsetta, con all’interno il portafoglio, nell’armadietto. Alle 19.00 mentre si riportava nella stanza degli specializzandi, aveva però notato la presenza di un uomo di circa 50 anni che non riconosceva come suo collega o dipendente della struttura, per cui immediatamente richiedeva l’intervento dapprima della sicurezza interna e successivamente delle Forze dell’Ordine. Inoltre, la dottoressa si era accorta che dalla sua borsetta era scomparso il portafoglio.

Addosso aveva il portafogli della dottoressa

Gli agenti, a seguito di perquisizione personale sulla persona fermata, hanno trovato addosso all'uomo, occultato all’interno dei pantaloni, il portafoglio della dottoressa. Per tale motivo, poiché la dottoressa manifestava l’immediata volontà di sporgere denuncia, e sussistendo la flagranza del reato di furto, l’uomo è stato tratto in arresto e accompagnato presso gli Uffici della Questura per l’esatta identificazione.

Era stato arrestato per furto aggravato il giorno prima

L’uomo, 60enne originario della Sardegna e senza fissa dimora in Lombardia, è risultato avere numerosi precedenti per reati contro il patrimonio e, in particolare, gli agenti hanno accertato che era stato arrestato per “tentato furto aggravato” solo il giorno prima, 22 giugno 2023, dal personale del Commissariato Monforte Vittoria di Milano.

Il 60enne, terminati gli atti di rito, è stato posto a disposizione della Procura della Repubblica di Monza e in sede di giudizio per direttissima - che si è tenuto il 24 giugno presso il Tribunale di Monza - il cittadino italiano è stato condannato al divieto di dimora nelle Province di Milano e Monza e Brianza.

(foto archivio)