A Seveso

Sorpreso di notte a danneggiare auto in sosta e un ponticello, minaccia di morte i Carabinieri. Denunciato un 37enne

Attimi di tensione in via Al Torrente, l'uomo è fuggito in bicicletta ma è stato fermato dai militari.

Sorpreso di notte a danneggiare auto in sosta e un ponticello, minaccia di morte i Carabinieri. Denunciato un 37enne
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Sorpreso di notte a danneggiare le auto in sosta e il ponticello di via Al Torrente a Seveso, minaccia di morte i Carabinieri. Denunciato un 37enne residente in città che sembrava avesse anche puntato un'arma (in realtà poi era la pompa della bicicletta).

Danneggia le auto in sosta e il ponticello

Verso le 22.30 di mercoledì 16 marzo 2022, dopo essere giunta una richiesta d’intervento al 112 da parte di un cittadino, i carabinieri della Compagnia di Seregno sono intervenuti in via Al Torrente di Seveso in quanto era stato segnalato un cittadino che brandiva un paletto di ferro tra le mani e stava danneggiando alcune autovetture in sosta e strutture stradali (marciapiede, parapetto di un ponticello e strutture in metallo a bordo strada). Dalle prime informazioni raccolte da una pattuglia della stazione di Seveso intervenuta sul posto, l’uomo si era da poco allontanato a bordo di una bicicletta.

Minaccia di morte i Carabinieri

I militari quindi si sono subito messi a ricercarlo e, dopo aver fatto il giro dell’isolato, lo hanno individuato e si sono fermati per procedere al controllo. Il 37enne, in evidente stato di alterazione psicofisica, alla vista dei militari ha cominciato a minacciarli puntando loro un arnese scuro che sembrava essere un’arma. Dopo alcuni attimi di tensione in cui i Carabinieri, con lucidità, hanno capito che si trattava di altro, gli gli si sono avvicinati e sono riusciti a bloccarlo scoprendo che quello che era stato puntato verso di loro, offuscato dalla scarsa visibilità della notte, era semplicemente la pompa della bicicletta. In considerazione dello stato di alterazione del 37enne, è stato richiesto l’ausilio del 118.
Nonostante i tentativi di calmare l’uomo (un marocchino, celibe, privo di occupazione con precedenti per reati in materia di stupefacenti), lui oltre a rifiutare le cure dei sanitari, si è ulteriormente agitato continuando a minacciare di morte i Carabinieri.

Denunciato per resistenza, minaccia e danneggiamento

Successivamente, con l’ausilio dì un’altra pattuglia nel frattempo sopraggiunta, i militari sono riusciti a far abbassare il livello di agitazione dell’uomo e ad accompagnarlo in caserma a Seveso, dove ha continuato a inveire contro di loro dicendo, tra le varie cose, che sarebbe tornato il giorno dopo e avrebbe sparato. Al termine degli accertamenti, il 37enne è stato denunciato per resistenza, minaccia e danneggiamento. E' tuttora in corso la ricezione delle denunce da parte dei cittadini che quella notte hanno subito danni alle loro auto (specchietti e vetri rotti, bozzi sulla carrozzeria).

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