Sorpreso mentre incendia uno scivolo al parco giochi
L'uomo, un 34enne residente a Mariano Comense, è stato sorpreso a Lentate sul Seveso ed è sospettato di altri due episodi verificatisi nei giorni scorsi
Nella tarda serata di domenica 27 ottobre 2024, i Carabinieri della Stazione di Lentate sul Seveso hanno denunciato alla Procura della Repubblica di Monza un 34enne italiano, residente a Mariano Comense, con l’accusa di danneggiamento seguito da incendio, resistenza a pubblico ufficiale e lesioni personali.
Sorpreso mentre incendia uno scivolo al parco giochi
L’uomo è stato sorpreso all’interno del parco giochi di via Trento a Lentate sul Seveso, dopo avere appiccato un incendio a due scivoli ed è gravemente indiziato di essere il responsabile di altri due episodi, avvenuti nei giorni scorsi sempre a Lentate, dove la sera di sabato 12 ottobre, nel parco pubblico di via Grandi, si era verificato un primo atto vandalico mediante l’incendio di uno scivolo in plastica.
Sul posto erano intervenuti dei privati cittadini che avevano domato le fiamme. Mercoledì 23 ottobre, invece, all’interno del parco giochi di via Puccini, dove si era verificato analogo atto vandalico, per estinguere il fuoco era stato necessario richiedere l’intervento dei Vigili del Fuoco di Seregno.
Le indagini e l’intensificazione dei servizi di prevenzione e controllo del territorio su questo particolare tipo di obiettivo sensibile, attuata da parte dei Carabinieri a seguito dei due incendi dolosi avvenuti nelle scorse settimane, hanno permesso di individuare e cogliere sul fatto il 34enne, già noto
alle Forze dell’Ordine, che, dopo avere posizionato del materiale infiammabile alla base delle attrezzature di gioco, aveva appiccato il fuoco. I militari sono riusciti a spegnere l’incendio appena divampato e a raggiungere il responsabile, che, nel frattempo, aveva cercato la fuga opponendo resistenza nei confronti degli operanti.
L’uomo è stato denunciato in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria presso il Tribunale di Monza, prontamente informata, e il materiale utilizzato per appiccare l’incendio è stato sequestrato.