Spaccatura in St, la Fiom non ci sta
Sorpresa e amarezza per i sette delegati passati all'Usb.

Spaccatura in St, la Fiom non ci sta. Sorpresa e amarezza: questo lo stato d'animo di Angela Mondellini, della Fiom Cgil di Monza e Brianza, alla notizia del passaggio di sette delegati sindacali della multinazionale StMicroelectronics di Agrate da Fiom all'Unione sindacale di base.
Martedì il comunicato che ha sancito la rottura
Una decisione comunicata nella mattinata di martedì attraverso un comunicato che dà appuntamento a domani mattina, venerdì 23 marzo, per una conferenza stampa che i sette fuoriusciti terranno davanti ai cancelli dell'azienda di via Olivetti per spiegare i motivi dello strappo.
La reazione della Fiom
"Sono sorpresa e amareggiata sia per la scelta dei sette delegati sia per le modalità di comunicazione - ha commentato Angela Mondellini, della Fiom Cgil Monza e Brianza - Abbiamo appreso della decisione dalla stampa senza che nulla fosse stato anticipato prima nelle sedi e con le modalità opportune alla Fiom e soprattutto alla Rsu interna all'azienda. Una modalità di operare che non mi è piaciuta. Tengo comunque a precisare che non c'è alcuna scomparsa della Fiom. Fino a ieri i nostri delegati nella Rsu di St erano 23 su 39. Oggi prendiamo atto di questa uscita di 7 delegati anche se, ribadisco, ad oggi non abbiamo ricevuto alcuna comunicazione. Attendo di capire anche nel merito i motivi di questa decisione".