Spaccatura lavoratori St, sette delegati passano a Usb
In sette hanno lasciato la Fiom.

Spaccatura lavoratori St. Sette delegati lasciano la Fiom per aderire all'Unione sindacale di base. Questo venerdì, il 23 marzo, volantinaggio, banchetto informativo e conferenza stampa davanti ai cancelli dell'azienda di Agrate Brianza.
Spaccatura
Sette delegati lasciano la Fiom per aderire all'Unione sindacale di base. Una svolta che i referenti "Usb" hanno definito come epocale. Anche perché l'Unione si occupa da sempre del settore pubblico. Per la prima volta, quindi, entrerà nel settore privato. "A seguito di un percorso che ha portato la Fiom alla stipula dell'ultimo contratto nazionale del lavoro metalmeccanico, che non garantisce miglioramenti in termini economici ai lavoratori ma solo smantellamento di diritti, un gruppo di delegati e lavoratori St ha deciso di aderire all'Usb - ha dichiarato il referente Gianni Romano - C'è in gioco il diritto al lavoro. E l'accordo firmato da Fiom mette din pericolo anche i diritti umani. Sì, perché si accetta la svendita del diritto alla salute, cedendo al miglior offerente privato la cura dei dipendenti. E poi blocco dei salari. Tutto inaccettabile".
Venerdì il presidio davanti ai cancelli
Giornata di mobilitazione, quindi, venerdì 23 marzo a partire dalle 5.30. I referenti sindacali, invece, distribuiranno materiale informativo. Alle 10.30, poi, è prevista una conferenza stampa.