Il brutto episodio a Lissone

Studenti devastano la palestra della scuola con l'estintore

I giovani autori della bravata alla Farè sono stati identificati e messi di fronte alle proprie responsabilità

Studenti devastano la palestra della scuola con l'estintore
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Alcuni studenti hanno devastato una palestra scolastica di Lissone con l'estintore: convocati dalle autorità.

Studenti devastano il Pala Farè

Una bravata che costerà cara a tre ragazzini lissonesi. Un gruppo di studenti, infatti, ha pensato bene di aprire un estintore sul parquet del palazzetto della scuola media Farè.

La polvere, ovviamente, ha invaso completamente il campo da gioco e dei responsabili, almeno all’inizio, nemmeno l’ombra.

Mercoledì pomeriggio sono stati i vertici dell’Apl Basket ad accorgersi del danno e a segnalare l’accaduto sia alla dirigenza dell’istituto che all’Amministrazione comunale. Al loro arrivo per gli allenamenti pomeridiani nel palazzetto di via Caravaggio, infatti, allenatori e atleti si sono trovati di fronte a un tappeto di polvere che ha reso inagibile la struttura.

Siamo stati subito messi al corrente della vicenda che ha causato un bel danno sia alla scuola che all’associazione sportiva che utilizza l’impianto dopo l’orario didattico. I responsabili sono stati prontamente individuati e messi di fronte alle loro responsabilità.

Ha sottolineato il vicesindaco e assessore allo Sport Giovanni Camarda.

Accertamenti dei Carabinieri

Secondo una primissima ricostruzione, e sulla vicenda sono in corso anche gli accertamenti dei Carabinieri, due studenti del plesso - con la complicità di un terzo ragazzino - avrebbero aperto deliberatamente l’estintore non consapevoli del danno che la loro azione avrebbe casato.

Come Amministrazione non possiamo che stigmatizzare l’accaduto nonostante la giovane età degli autori - ha continuato Camarda - E’ sotto gli occhi di tutti che questa bravata ha creato un danno ingente per tutti: dalla scuola all’Apl che ha dovuto spostare alcuni allenamenti delle squadre altrove.

Ci sono voluti ben due giorni per ripulire l’intero parquet e per renderlo nuovamente utilizzabile in sicurezza.

Palestra ripulita da cima a fondo

Gli operatori incaricati hanno lavorato anche di notte per cercare di rimuovere gran parte della polvere bianca sprigionata dalla bombola.

Sia la direzione didattica che le Forze dell’ordine faranno luce sull’accaduto e tutte le dovute verifiche, fatto sta che lo spazio è stato reso inagibile. Quando ci troviamo di fronte a fatti come questi capiamo quanto è importante puntare sull’educazione delle giovani generazioni anche alla luce degli anni difficili della pandemia.

Ha concluso il vicesindaco.

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