Giussano

Suo figlio è in ospedale, mi servono 8mila euro», ma è una truffa...

Tentativo di raggiro ai danni di una 70enne, contattata al telefono da una truffatrice

Suo figlio è in ospedale, mi servono 8mila euro»,  ma è una  truffa...
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Tentativo di raggiro a Giussano ai danni di una mamma, che è stata chiamata al telefono da una donna che si è finta la compagna del figlio e ha provato a farsi dare 8000 euro.

La telefonata

«Suo figlio è in ospedale, sta male, deve essere operato d’urgenza e servono subito dei soldi». Sono queste le parole che una mamma di 70 anni, residente in città, si è sentita dire al telefono da una truffatrice che chiedeva una somma di 8mila euro.

Una sceneggiata da vera "attrice"

La donna si è finta la compagna del figlio e martedì scorso ha messo in atto una sceneggiata da vera attrice, con tanto di lacrime e voce rotta dall’ansia, nell’intento di raggirare la 70enne e farsi dare i soldi.

«Era in lacrime e con la voce vibrante diceva di essere in ospedale - ha raccontato uno dei due figli della signora - ha chiamato al numero di casa spacciandosi per la compagna di mio fratello. Ha raccontato a mia madre che mio fratello doveva essere operato d’urgenza e che servivano soldi, chiedendo 8mila euro. Mia madre si è spaventata moltissimo e all'inizio ci aveva creduto, ha chiesto subito di poter parlare con il figlio, ma la ragazza era molto insistente, chiedeva i soldi e ha iniziato ad insospettirsi. E quando ha chiesto spiegazioni che la truffatrice non ha saputo dare, ha capito che c’era qualcosa di strano».

E' bene stare attenti

Un tentativo di raggiro per fortuna fallito, ma che poteva costare caro alla famiglia giussanese, tanto che hanno voluto segnalare il fatto al Giornale di Carate, ma anche attraverso i social.
«Purtroppo queste persone sono senza scrupoli e si approfittano di persone anziane, spaventandole con questo tipo di notizie false; fortunatamente mia mamma non ci è cascata, anche perchè la richiesta di denaro era alta, ma sono truffatrici abili che sanno cosa dire e come convincere. E’ bene stare attenti. Abbiamo voluto segnalare l'episodio cosicchè, soprattutto gli anziani, non caschino nella rete di questi delinquenti»

 

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