Tavoli lanciati dal balcone, birre e sigarette: vandali fanno irruzione al nido
L’appello del consigliere Stefano Galli (FdI): «Serve la videosorveglianza»
Le scuole di San Rocco, a Monza, nel mirino dei vandali. Prima - a gennaio del 2023 - era stata la volta della scuola elementare Omero. Poi, un anno dopo - a febbraio di quest’anno - era toccato alla Zara. Ora è stato colpito il nido comunale di via Nazario Sauro, all’angolo con via Omero.
Tavoli lanciati dal balcone, birre e sigarette
A segnalare quanto accaduto la scorsa settimana è stato il consigliere di minoranza Stefano Galli (FdI) che, contestualmente, ha sollecitato l’Amministrazione affinché provveda a garantire la sicurezza degli istituti scolastici. «Nei giorni scorsi il nido di San Rocco è stato teatro di un’effrazione notturna da parte di persone non identificate che ha comportato la rottura del cancello e l’accesso alla terrazza della struttura - ha spiegato il consigliere che ha presentato una mozione in merito - Non sono entrate all’interno dell’istituto, ma hanno vandalizzato giochi, tavoli e sedie che si trovavano all’esterno, rompendoli e danneggiandoli e lasciando i luoghi in un evidente stato di degrado con bottiglie di alcolici e mozziconi di sigarette».
Vandali fanno irruzione al nido
Il giorno successivo il personale «ha prontamente sistemato i luoghi in modo che fossero consoni ad accogliere i bambini. Non è la prima volta che accadono questi fatti nei nidi e negli asili di Monza, questi luoghi forniscono un servizio essenziale per la città. Le attrezzature sono parte essenziale del servizio e non sempre è facile riacquistare quanto danneggiato e rotto, spesso anche ottenuto tramite donazioni di genitori.
"Serve più sicurezza"
Per questo ha fatto appello a sindaco e Giunta affinché «vengano prese tutte le misure possibili in modo che si interrompono questi fatti anche mediante impianti di allarme o servizi di video-sorveglianza nel rispetto della normativa sulla privacy. Si tratta di proteggere i nostri bambini, garantendo loro un ambiente sicuro, lontano da episodi simili».