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Telecamere e una campagna informativa per rendere le scuole più sicure

Importante iniziativa voluta da Comune di Lissone e Polizia locale.

Telecamere e una campagna informativa per rendere le scuole più sicure
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Telecamere e una maggiore informazione per rendere le scuole ancora più sicure. Importante progetto voluto da Amministrazione comunale di Lissone e Polizia locale.

"Progetto Scuole sicure 2020/2021"

"Progetto Scuole sicure 2020/2021": questo il titolo dell'iniziativa che si snoderà a Lissone nel corso del prossimo anno scolastico. Un'iniziativa presentata dall'Amministrazione guidata dal sindaco Concetta Monguzzi.

"Due nuove telecamere da collocare all’esterno dei plessi scolastici più a rischio, una campagna informativa e comunicativa rivolta ad alunni e genitori, un’attività di controllo in borghese negli orari di uscita per “attenzionare” potenziali situazioni critiche - si legge in un comunicato stampa diramato nella giornata di oggi, domenica 3 maggio 2020 - Sono queste alcune delle azioni che l’Amministrazione Comunale di Lissone, in sinergia con il Comando di Polizia Locale, effettuerà nell’ambito del progetto Scuole Sicure 2020-2021-Attività di prevenzione e contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti nei pressi degli istituti scolastici".

Il Comune di Lissone, infatti, è risultato essere tra i cento enti beneficiari a cui sono state ripartite le risorse del Fondo ministeriale per l’anno 2020: circa 28.000 gli euro che saranno a disposizione dell'Amministrazione.

"In considerazione degli specifici obiettivi che si intende raggiungere e di un metodo di lavoro che pone alla sua base il concetto di sicurezza partecipata, è stata condivisa l’opportunità di coinvolgere nel partenariato di progetto tutti gli Istituti di Istruzione secondaria di primo e secondo grado di Lissone. Ad essere coinvolti, a partire dal prossimo anno scolastico, saranno i circa 3.500 alunni iscritti ai 3 Istituti Comprensivi, all’IIS Federigo Enriques, all’Istituto Tecnico commerciale e per geometri “Europa Unita”, all’IIS Giuseppe Meroni e alla succursale lissonese del Liceo Linguistico Giuseppe Parini".

Lo svolgimento del progetto

Saranno tre le principali direttrici su cui si svilupperà il progetto: il presidio delle aree immediatamente limitrofe ai plessi scolastici con sistemi di videosorveglianza, la sensibilizzazione di genitori e studenti con campagne informative e incontri mirati ed infine il controllo - in borghese da parte della Polizia Locale - durante l’entrata e l’uscita degli studenti da scuola.

"Nello specifico, previsto l’acquisto di telecamere da installare fuori dai plessi scolastici secondo un criterio di priorità, derivante dal confronto con i diversi responsabili degli istituti scolastici ed i responsabili della locale Stazione dei Carabinieri. Seguirà un ciclo di incontri con gli alunni (12 appuntamenti, due per plesso) ed i genitori (6 appuntamenti) sul tema degli stupefacenti e una campagna informativa a scopo preventivo. Infine, verrà messa in atto una attività di controllo in borghese per la repressione dello spaccio, incrementando la presenza della Polizia Locale in prossimità dei plessi scolastici soprattutto nei momenti di ingresso e uscita degli alunni. Previste, in questo caso, 384 ore di servizio dedicato. L’attività verrà garantita in tutte le scuole lissonesi con una particolare attenzione alla scuola secondaria".

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