Tenta la truffa dello specchietto, colto in flagranza dai Carabinieri
L’episodio è accaduto nelle prime ore del mattino di lunedì scorso. Ma la vittima del raggiro ha chiamato il 112.
All’esito dell’attività investigativa condotta dai Carabinieri della Compagnia di Seregno, è stato individuato e denunciato a Carate un 24enne che stava per commettere la cosiddetta truffa dello specchietto ai danni di un impiegato brianzolo.
Tenta la truffa dello specchietto, colto in flagranza dai Carabinieri
Come ricostruito dai militari dell’Arma, l’episodio è accaduto nelle prime ore del mattino di lunedì scorso, dove un 56enne, mentre si trovava alla guida della propria utilitaria in direzione dell’ospedale di Desio per essere sottoposto al tampone anti Covid, passando di fianco ad una BMW, udiva un rumore fortissimo sulla portiera destra della propria utilitaria.
La vittima, avendo avuto la certezza di non aver urtato nessuno, proseguiva la marcia e, prima ancora di fermarsi per verificare eventuali danni, notava la stessa BMW che arrivava a forte velocità facendogli “i fari”. A nulla è valso il tentativo dell’autista della BMW di intimare alla vittima di fermarsi: il 56enne avendo intuito che poteva trattarsi di un tentativo di truffa ha allertato il 112.
L'arrivo dei Carabinieri
Ricevuta la segnalazione, una gazzella del Nucleo Operativo e Radiomobile, ha raggiunto immediatamente la zona segnalata fermando l’auto sospetta che nel frattempo era comunque riuscita a raggiungere la vittima.
Nel corso del controllo ai Carabinieri non sono sfuggiti, occultati all’interno della BMW, gli “attrezzi del mestiere”, solitamente utilizzati per segnare la fiancata del veicolo della vittima al fine di attuare l’intento criminoso, consistenti in due stick di colla a caldo di colore nero, risultato essere lo stesso colore dell’utilitaria della vittima.