Terna arbitrale dimenticata, 800 euro di multa
Sanzionato il Biassono Calcio dopo la partita contro il Missaglia giocata venerdì 7 aprile nel campo di via Parco
Terna arbitrale «dimenticata» dentro il campo, multa di 800 euro per il Biassono Calcio. I fatti risalgono alla partita di venerdì 7 aprile, Acd Biassono contro il Missaglia del campionato Promozione. Il fischio di inizio alle 20.45. Partita finita con la vittoria dei rossoblu per 3 a 0.
Terna arbitrale dimenticata, 800 euro di multa
A gara ultimata, poco prima della mezzanotte, è partita una richiesta di intervento ai Vigili del fuoco ai quali è stata segnalata la presenza di una terna arbitrale (costituita da un arbitro e due guardalinee) rinchiusa all’interno del campo di calcio di via Parco a Biassono e quindi impossibilita a uscire in autonomia.
«Un’omessa assistenza della terna arbitrale» da parte della squadra ospitante che è costata cara alla società calcistica biassonese.
L'intervento dei pompieri e dei Carabinieri
Ricevuta la chiamata, sul posto è arrivata in pochi minuti una squadra dei Vigili del fuoco di Lissone insieme ai Carabinieri per eseguire i rilievi.
I pompieri hanno forzato il cancello per «liberare» i tre arbitri rimasti chiusi dentro per cause che non si sono ancora potute accertare. Contattati ripetutamente i vertici del Biassono Calcio, al momento di andare in stampa (ieri, lunedì, ndr) non hanno dato risposta.
Il provvedimento disciplinare
L’episodio, accaduto venerdì l’altro al centro sportivo, non è però passato inosservato. Qualche giorno dopo è stato comunicato il referto del giudice sportivo che, verificato quanto accaduto, ha stabilito un provvedimento disciplinare nei confronti dell’Acd Biassono.
Provvedimento che è consistito in una multa pari a 800 euro nei confronti della società dei rossoblu, fondata nel 1950.
«In base alle risultanze degli atti ufficiali sono state deliberate le seguenti sanzioni disciplinari - si legge nel comunicato - Ammenda di 800 euro al Biassono per omessa assistenza a fine gara alla terna arbitrale, che ha potuto lasciare lo stadio solamente dopo l’intervento dei Vigili del fuoco e dei Carabinieri».