Titolare di un bar ed... evasore per oltre 440mila euro
Nel mirino una imprenditrice cinese: la sede legale dell'attività era a Varedo
L'accusa è di aver evaso oltre 440mila euro al Fisco: per questo la titolare di un bar ha subito un sequestro preventivo di oltre 180mila euro da parte della Finanza
Titolare di un bar ed evasore
I militari della Compagnia della Guardia di Finanza di Seveso hanno eseguito un decreto di sequestro preventivo di denaro e altre disponibilità finanziarie, richiesto dalla Procura della Repubblica di Monza ed emesso dal Giudice per le Indagini Preliminari presso il Tribunale del capoluogo brianzolo, nei confronti della titolare di un bar tabacchi e ricevitoria di Milano, finalizzato alla confisca diretta del profitto del reato per circa 184.000 euro.
Secondo quanto ricostruito dai finanzieri l'imprenditrice cinese, la cui attività ha sede legale a Varedo, avrebbe omesso di dichiarare circa 443.000 euro – ricevuti su un conto corrente personale e provenienti da versamenti di contante, depositi di assegni bancari e bonifici provenienti da soggetti esteri – di fatto occultati al Fisco.
Al termine delle attività investigative, i finanzieri hanno deferito la titolare dell’esercizio commerciale milanese alla Procura della Repubblica di Monza, che ha proposto il sequestro preventivo del profitto dell'ipotizzata omessa presentazione della dichiarazione dei redditi, quantificato in circa 184.000 euro di imposte dirette evase.