Pubblicato:
Aggiornato:
Torna a casa il quadro della regina
Scovato nei depositi di Capodimonte, sarà visibile fino al 12 gennaio in Villa Reale
Una «cartolina» di Villa Reale che la Regina potesse guardare dalla residenza di Capodimonte per ricordarsi della sua reggia monzese del cuore.
Ha questa genesi, probabilmente, il quadro dipinto dall’artista Clelia Grafigna nel 1899 per Margherita di Savoia. Un dipinto che, trovato nei magazzini del Museo e Real Bosco di Capodimonte, restaurato, è tornato a splendere negli appartamenti reali al primo piano nobile. «La Villa Reale di Monza» è in prestito e sarà visibile fino al 12 gennaio 2020 da martedì alla domenica, dalle 10 alle 19.
La storia del quadro
«Il particolarissimo manufatto polimaterico è un omaggio a Margherita di Savoia ritratta con alle spalle la reggia del Piermarini - spiega Piero Addis, direttore del Consorzio del Parco e della Villa Reale grazie alla cui mobilitazione è stato possibile il recupero dell’opera - La pregevolezza del dipinto è stata raggiunta dalla Grafigna grazie all’inserimento di particolari in sughero, seta, cotone dipinto e muschio essiccato».
«Era tutto impolverato e siamo intervenuti con un restauro», spiega ancora Addis. Intervento reso possibile da alcuni sponsor pubblici e privati del territorio. La speranza è che ora il quadro possa restare a Monza, sua ideale collocazione (ora si trova in fronte a un ritratto di Umberto I che è stato ucciso proprio a Monza l’anno seguente alla realizzazione dell’opera).
«Anche perchè a Capodimonte con tutta probabilità tornerebbe nei depositi».
