Torna il problema dell'ambrosia: a Desio il Sindaco chiede collaborazione

Per le aree pubbliche già disposti interventi periodici di pulizia e sfalcio. Ma serve attenzione anche nelle aree private.

Torna il problema dell'ambrosia: a Desio il Sindaco chiede collaborazione
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(immagine di repertorio)

Torna il problema dell'ambrosia: a Desio il Sindaco chiede collaborazione. Per le aree pubbliche già disposti interventi periodici di pulizia e sfalcio.

Torna il problema dell'ambrosia

Con l'avvicinarsi della stagione estiva torna la preoccupazione per una delle piante infestanti più fastidiose: parliamo dell'ambrosia che producendo una grande quantità di polline risulta fortemente allergizzante.

Da qui l’esigenza delle Pubbliche Amministrazioni, su segnalazione della Sanità pubblica, di limitare il più possibile il diffondersi di questa pianta, assai rapida a crescere e veloce nell'insediarsi in terreni incolti.
Anche il Comune di Desio fa la sua parte: per le aree pubbliche ha già disposto l’esecuzione di interventi periodici di pulizia e sfalcio.

Per le aree private, proprio per limitare il disagio, con un provvedimento ad hoc, il Sindaco chiede ai diversi soggetti (ai proprietari e/o conduttori pubblici e privati di terreni incolti o coltivati, proprietari di aree agricole, aree verdi incolte e di aree industriali dimesse, agli amministratori di condominio e ai conduttori di cantieri edili e per infrastrutture viarie) di farsi carico, oltre che di una vigilanza molto attenta, di periodici e puntuali interventi di manutenzione e pulizia.

Periodici interventi di pulizia e sfalcio

Nello specifico, chiede di vigilare sull'eventuale presenza di ambrosia nelle aree di loro pertinenza, di eseguire periodici interventi di manutenzione e pulizia, di effettuare gli sfalci prima della maturazione delle infiorescenze (abbozzi di infiorescenza 1-2 cm) e assolutamente prima dell’emissione di polline. Si deve quindi intervenire su piante alte mediamente 30 cm, con un’altezza di taglio più bassa possibile e gli sfalci devono essere eseguiti nell'ultima settimana di luglio (I° sfalcio) e tra la fine della seconda decade e l’inizio della terza decade di agosto (II° sfalcio). In alternativa agli sfalci – e quando opportuno - è possibile utilizzare altri metodi di contenimento dell’Ambrosia:

- in ambito agricolo: trinciatura, diserbo, aratura e discatura

- in ambito urbano: copertura del terreno eseguita con paglia e altri vegetali oppure con fogli di polietilene, in grado di evitare l’attecchimento dell’ambrosia (pacciamatura), ed estirpamento

"Invitiamo tutta la cittadinanza a eseguire una periodica e accurata pulizia da ogni tipo di erba presente negli spazi aperti (cortili, parcheggi, marciapiedi interni, ecc.) di propria pertinenza – spiega l'Assessore all'Igiene Pubblica Stefano Bruno Guidotti – provvedendo anche all'eventuale semina di colture intensive semplici nei terreni di proprietà".

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