Tornano le giostre a Nova Milanese dopo tre anni di stop
Il sindaco Fabrizio Pagani, però, è scettico: "Al primo problema, possono smontare tutto".
Tornano le giostre a Nova Milanese dopo tre anni di stop. Il sindaco Fabrizio Pagani, però, è scettico: "Al primo problema, possono smontare tutto".
Tornano le giostre a Nova Milanese dopo tre anni di stop
Torna il luna park in città dopo tre anni di stop. La ragione della sospensione, questa volta, non è l'emergenza sanitaria, ma i problemi di ordine pubblico emersi negli ultimi anni nel periodo della loro permanenza in città. Il sindaco Fabrizio Pagani è stato categorico: "Al primo problema, possono smontare tutto".
Un rapporto difficile
Un rapporto difficile quello tra i giostrai e l’Amministrazione. Da anni, ormai, il Comune fa di tutto per non ospitare il luna park: "Già da prima dell’emergenza sanitaria avevamo deciso di sospendere tutte le date – ha spiegato il primo cittadino – Questo alla luce delle problematiche di ordine pubblico sorte ogni volta che le giostre giungevano in città".
"Non eravamo propensi e non lo siamo tuttora"
"Non eravamo propensi e non lo siamo tuttora – ha continuato Pagani – Ci sono dei regolamenti nazionali che non permettono di opporci alla loro presenza in città". Ma si tratta dell’ultima opportunità offerta ai gestori: "Ci hanno assicurato che si occuperanno personalmente dell’ordine pubblico – ha detto Pagani – Al primo problema, possono pure smontare e salutare la città per sempre".
L'ultimo grave episodio del 2019
L’ultimo grave episodio è del marzo del 2019 e ha sancito la rottura dei rapporti tra le Istituzioni novesi e i titolari delle giostre. Una ragazza di 13 anni era stata malmenata da due coetanee proprio in occasione della festa di Carnevale al lunapark di via Oberdan. Si era reso necessario l’intervento delle Forze dell’Ordine.