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Tredici panetti di hashish nello zaino: l'espulsione dopo aver scontato la pena

Oltre a lui, altre due persone straniere sono state accompagnate al cpr

Tredici panetti di hashish nello zaino: l'espulsione dopo aver scontato la pena
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E' stato accompagnato all'ufficio immigrazione il gambiano che, lo scorso anno, fu trovato in possesso di 13 panetti di hashish, per un peso di 1,300 chili, nascosti nel suo zainetto.

Tredici panetti di hashish nello zaino

A disporre l'accompagnamento al cpr di Bari è stato il Questore di Monza Marco Odorisio, all'indomani della sua scarcerazione dal Sanquirico, avvenuta lo scorso giovedì.

L’uomo era sbarcato irregolarmente in Italia nel 2014 e fin da subito aveva cominciato a commettere reati, tanto che era stato condannato dal Tribunale di Roma per spaccio.

Condannato

Arrestato nuovamente nel 2022 dalla Polizia di Stato a Cinisello Balsamo, in quanto trovato in possesso per lo spaccio, nascosti in uno zaino, di 13 panetti di hashish, per un peso di 1,300 chilogrammi.

A seguito della sua condanna, il 30 marzo è stato scarcerato dalla Casa Circondariale di Monza e, a causa della sua irregolare presenza sul territorio, veniva accompagnato presso l’Ufficio Immigrazione.

L'espulsione dopo aver scontato la pena

Qui il Questore di Monza e Brianza ne ha disposto il trattenimento presso il cpr di Bari, darà trattenuto per il tempo necessario all’esecuzione del provvedimento espulsivo per un definitivo allontanamento dal territorio nazionale.

Altri due stranieri accompagnati al cpr

Sabato, il primo aprile 2023, altri due cittadini stranieri sono stati accompagnati al cpr di Macomer e Bari per il loro definitivo allontanamento dal territorio nazionale.

Aggredì un uomo e i poliziotti

Si tratta di un cittadino nigeriano di 26 anni, sbarcato irregolarmente nel 2016, con a carico condanne per ricettazione, resistenza a pubblico Ufficiale e lesioni personali commesse nella provincia di Ancona. Lì aveva aggredito un suo connazionale, provocandogli la rottura di tibia e perone; in un’altra occasione, dopo avere mangiato all’interno di un esercizio commerciale, si era allontanato senza pagare il conto, aggredendo poi le forze dell’ordine intervenute sul posto.

Il 26enne condannato per spaccio

L'altro straniero accompagnato al cpr è un cittadino gambiano, anch’egli di 26 anni, con diverse condanne per reati inerenti agli stupefacenti. Arrivato in Sicilia alla fine del 2016, subito dopo il suo arrivo aveva cominciato a spacciare.

Verrà anch'esso espulso

A febbraio 2017 era stato arrestato in stazione centrale di Milano per spaccio di sostanze stupefacenti; dopo qualche mese era stato nuovamente arrestato, sempre alla stazione centrale di Milano, per lo stesso reato, commettendo, successivamente negli anni seguenti, numerosi altri reati di spaccio per i quali è stato condannato.

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