Treni, Monti chiede più attenzione per la Brianza. Critiche anche dal Movimento 5 Stelle
I commenti sono arrivati dopo la pubblicazione del nuovo orario estivo.
Treni, Monti chiede più attenzione per la Brianza. Critiche anche dal Movimento 5 Stelle. I commenti sono arrivati dopo la pubblicazione del nuovo orario estivo e la rimodulazione di alcuni servizi.
Treni, Monti chiede più attenzione per la Brianza
“Prendiamo atto del nuovo orario estivo di Trenord, anche se spiace constatare come non si sia riusciti, già in questa finestra, a ripristinare alcune corse tagliate nello scorso orario invernale che interessavano anche la Provincia di Monza e Brianza.”
Ad affermarlo è il vice presidente della Commissione Territorio e Infrastrutture di Regione Lombardia, Andrea Monti (Lega) circa la presentazione dell’orario estivo di Trenord.
“Abbiamo cercato di porre attenzione sulla linea Seregno-Carnate – prosegue Andrea Monti – ma purtroppo, per il momento, questa resterà ancora servita da autobus sostitutivi. Soprattutto però era prioritario il ripristino, almeno parziale e nelle ore di punta, dei viaggi sulle fermate Ceriano Groane e Cesano Groane. Su queste ultime, tra l'altro, era stato espresso anche l'interessamento da parte dell'Assessorato al Welfare, già pronto a mettere in campo azioni per affrontare il problema della tossicodipendenza nelle stazioni in questione.
Pur registrando con favore i miglioramenti nelle prestazioni dell’azienda in questi ultimi sei mesi di "cura", dove si è fronteggiato un periodo emergenziale, ci saremmo aspettati uno sforzo in più da parte di Trenord, soprattutto per la nostra Provincia, che a differenza di altre non è stata ascoltata come doveva”.
Critiche dal Movimento 5 Stelle
Intanto oggi il Consiglio regionale della Lombardia ha discusso un’interrogazione del M5S Lombardia con la richiesta alla Giunta Fontana di convocare la Conferenza regionale del trasporto pubblico locale, come previsto dalla legge regionale.
“Questa Giunta non ha mai convocato la Conferenza, cosa già di per sé grave, a maggior ragione a fronte di un piano emergenziale introdotto da Trenord che ha ridotto sensibilmente il servizio ferroviario - ha dichiarato Simone Verni, consigliere regionale del Movimento 5 Stelle. Inoltre ieri (03 giugno 19, ndr) è stato fatto un incontro con tutti i Quadranti per presentare le modifiche del piano emergenziale di Trenord e la Giunta non ha nemmeno rispettato quanto stabilito dalla propria Delibera di novembre 2018 che prevedeva il passaggio di Trenord in Commissione regionale Trasporti”.
L’Assessore regionale ai Trasporti Claudia Terzi ha dichiarato che ha ritenuto più efficace un’interlocuzione diretta con i tavoli di Quadrante - si legge nel comunicato diffuso dal Movimento 5 Stelle - ritenendo implicitamente superato il ruolo della Conferenza, aggiungendo che verrà convocata intorno a settembre/ottobre dopo la reintroduzione di una parte di corse sostituite coi bus dal piano emergenziale.
“La risposta dell’Assessore è inaccettabile - commenta Verni - dimostra totale disinteresse della Conferenza e dei pedonali, della Legge e delle Delibere regionali. La convocazione della Conferenza del Tpl non è alternativa ai Tavoli di Quadrante e i pendolari non possono essere coinvolti sempre e solo all’ultimo minuto per assistere a decisioni già prese. Inoltre Trenord conferma che continua a lavorare in emergenza penalizzando viaggiatori e pendolari. Trenord è indifendibile e l’Assessore Terzi dovrebbe cominciare a rispettare le regole e discutere con i diretti interessati nelle sedi opportune del futuro dei trasporti in Lombardia”.
La replica dell'assessore
"La Conferenza del Tpl sarà convocata tra settembre e ottobre - ha dichiarato l'assessore regionale Claudia Terzi - in modo da poter fare un primo bilancio sugli effetti dei lavori infrastrutturali che Rfi realizzerà durante l'estate. In ogni caso il dialogo con i pendolari non è mai venuto meno".
"Penso alla convocazione dei quadranti, l'ultimo dei quali lunedì pomeriggio, e all'incontro con gli stessi rappresentanti dei viaggiatori nella Conferenza del Tpl che si è svolto a febbraio - ha proseguito - oltre ad altri incontri con gruppi di utenti per questioni più specifiche. Trovo strumentali le polemiche di chi non riconosce gli oggettivi miglioramenti del servizio ferroviario - ha detto ancora l'assessore".