Trezzopoli, riconosciuto al Comune un danno di immagine da 137mila euro

Costituitosi parte civile nella vicenda giudiziaria, che nel 2009 aveva coinvolto l'allora sindaco Roberto Milanesi e altri esponenti del vecchio Consiglio comunale, la città di Trezzo si appresta quindi a riscuotere la somma decretata dalla sentenza della Corte dei conti.

Trezzopoli, riconosciuto al Comune un danno di immagine da 137mila euro
Pubblicato:
Aggiornato:

Trezzopoli frutta al Comune di Trezzo 137mila euro. E’ quanto ammonta il danno di immagine stabilito dalla Corte dei conti al termine del procedimento giudiziario amministrativo che coinvolge quattro ex politici.

Trezzopoli si conclude con il riconoscimento del danno di immagine

La prima richiesta (che risaliva a dicembre 2017) era stata di 400mila euro, ma tutti e quattro avevano deciso di fare ricorso. E alla fine la somma si è ridotta, scendendo a 137mila euro. Ma ora l’ex sindaco Roberto Milanesi, il suo vice Luca Rodda e gli ex consiglieri Franco Ghinzani e Gianfranco Sarubbi dovranno, in proporzione, necessariamente versare al Comune quanto stabilito dalla Corte dei conti. Il tribunale amministrativo ha infatti decretato un danno di immagine per la città legato alla vicenda Trezzopoli. E così il Comune, con una apposita deliberazione della Giunta, ha designato l’Ufficio Ragioneria ed Economato per la riscossione della somma somma liquidata dai giudici.

Il commento dell’attuale sindaco

“E’ Una bella notizia – ha dichiarato l’attuale sindaco di Trezzo Silvana Centurelli – Possiamo finalmente chiudere il più brutto capitolo di malaffare e corruzione che si è verificato nella nostra Città. Non possiamo, infatti dimenticare quella ferita, ma l’Amministrazione, che nel 2009 si è costituita parte civile, si è sempre battuta per ottenere la massima tutela per i cittadini. Ora i nostri uffici avvieranno e svolgeranno l’iter necessario ad incassare l’importo del danno di immagine che, dagli amministratori neoeletti nel 2009, era da subito stato correttamente posto alla base della costituzione di parte civile del Comune”.

L’articolo completo sul prossimo numero della Gazzetta dell’Adda in edicola da sabato 8 febbraio e nello sfogliabile online.

Clicca qui per tornare alla home page e leggere altre notizie del giorno.

Seguici sui nostri canali
Necrologie