Troppo inquinamento: salta il falò di sant'Antonio

L'evento, attesissimo a Lissone, verrà riproposto sabato 1 febbraio in occasione della Festa della Giubiana

Troppo inquinamento: salta il falò di sant'Antonio
Pubblicato:
Aggiornato:

Troppo inquinamento, smog a livelli stellari e la "tradizione" cede il posto alla tutela dell'ambiente e della salubrità dell'aria. Rinviato anche a Lissone l'attesissimo falò di sant'Antonio in programma per sabato.

Inquinamento, addio al falò

A causa del persistente superamento del livello di pm10 nell'aria, e dell'avvio alle misure antismog di primo livello attivate da Regione Lombardia, l’Amministrazione lissonese ha deciso di annullare il tradizionale falò previsto inizialmente per questo sabato in piazzale degli Umiliati.

In accordo con la scelta del Comune anche gli organizzatori dal Gruppo Alpini di Lissone alla Banda Santa Cecilia alla Pro Loco.

Le condizioni critiche dell'aria che respiriamo ci hanno spinto ad agire in questa direzione, nell'ottica di tutelare la salute pubblica – ha sottolineato pochi minuti fa il sindaco Concetta Monguzzi - Essendo ugualmente importante il rispetto delle tradizioni ci siamo messi in moto affinché l’iniziativa del falò non andasse persa, ma anzi coincidesse con quella altrettanto sentita della Giubiana. Sabato 1 febbraio festeggeremo con musica, risotto e vin Brulè e, se l’inquinamento ambientale ce lo consentirà, accenderemo il rogo.

L'organizzazione della Festa della Giubiana attesa per il prossimo primo di febbraio sarà caratterizzata anche dalla distribuzione dell'ottimo risotto e del caldo vin brulè.

Evento rinviato

Sabato 1 febbraio, se i provvedimenti per la tutela della salute pubblica lo consentiranno, verrà collocata sotto al fantoccio di paglia vestito di stracci anche una piccola catasta di legno; in caso di elevate emissioni inquinanti anche in quell'occasione, si procederà solamente a bruciare la vecchia strega, magra, con le gambe molto lunghe e le calze rosse, quale augurio di un 2020 propizio e ricco di soddisfazioni.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Seguici sui nostri canali
Necrologie