Giussano

Trovato con la droga si vergogna di tornare a casa dai genitori con i Carabinieri e li aggredisce, denunciato

E' accaduto domenica notte. Il 34enne è stato denunciato per violenza e minaccia a pubblico ufficiale aggravata e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. 

Trovato con la droga si vergogna di tornare a casa dai genitori con i Carabinieri e li aggredisce, denunciato
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A seguito di un controllo personale è stato trovato in possesso di quattro dosi di droga. Il 34enne, vergognandosi di rientrare a casa dai genitori con i Carabinieri, si è infuriato aggredendoli. E' stato denunciato.

Giussano, spacciatore aggredisce i Carabinieri

Il tutto è avvenuto domenica notte, intorno alle due in via Alberto da Giussano dove i militari della locale Stazione dei Carabinieri, durante un ordinario servizio di pattugliamento e prevenzione dei reati, nel transitare davanti alla chiesa dei Santi Filippo e Giacomo, hanno notato camminare a piedi un noto pregiudicato del posto che con fare sospetto, quasi intimorito dal passaggio dei carabinieri, aveva provato ad abbassare lo sguardo per non farsi notare.

Il controllo personale e domiciliare

Svoltato in via Silvio Pellico, gli operanti hanno quindi deciso di procedere al controllo dell’uomo, un 34enne di origini calabresi ma residente nella cittadina brianzola, con a carico diversi precedenti per reati contro il patrimonio e in materia di stupefacenti. La perquisizione personale ha permesso di accertare che l’uomo era in possesso di 4 dosi di stupefacenti, hashish e cocaina.

I Carabinieri hanno quindi deciso di procedere alla perquisizione domiciliare. Giunti nel giardino antistante l’ingresso dell’abitazione però il 34enne, in crisi per la profonda vergogna di doversi ancora una volta presentare in casa davanti ai propri genitori accompagnato dagli uomini dell’Arma, anche loro dimoranti in quell’abitazione, si è improvvisamente scagliato contro i militari con spintoni, insulti e minacce.

I Carabinieri quindi, con sangue freddo, professionalità e non poca difficoltà, hanno bloccato l’uomo – estremamente agitato e fuori di sé – riportandolo alla calma. La perquisizione domiciliare è terminata con esito negativo ma per il 34enne è scattata la denuncia per violenza e minaccia a pubblico ufficiale aggravata e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.

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