Truffa un corriere a Meda e gli spilla i soldi, denunciata

Gli aveva detto di essere rimasta a piedi perché aveva l'auto in panne, con a bordo la bimba di quattro anni. E di essere anche in dolce attesa. Così è riuscita a impietosire un corriere dal cuore d'oro, a Meda, e a rubargli 130 euro.

Truffa un corriere

I fatti risalgono a prima di Natale, esattamente al 20 dicembre 2022. In base a quanto ricostruito la giovane, una seregnese classe 1996, intorno alle 15.40 si era avvicinata a un corriere del '99, residente ad Abbiategrasso, che aveva appena concluso di effettuare una consegna, in via Indipendenza.

"Sono incinta e ho lasciato la bimba di quattro anni in auto, perché mi si è rotta - gli avrebbe detto - Devo urgentemente andare in farmacia e mi servirebbero anche dei soldi per acquistare medicinali. Potresti accompagnarmi?"

La accompagna in farmacia e al bar

Colpito dalla disavventura capitata alla ragazza, per giunta in dolce attesa, il corriere aveva creduto alle sue parole e l'aveva fatta salire sul suo mezzo di lavoro, un Fiat Talento, per poi accompagnarla alla vicina farmacia comunale, sempre in via Indipendenza. La ragazza aveva detto di aver bisogno di 130 euro per acquistare i farmaci e il 24enne, convinto di compiere una buona azione, glieli aveva prestati. Dopo essere rimasta un po' in farmacia, la giovane aveva chiesto al corriere di accompagnarla in un bar lì vicino, dove l'avrebbe raggiunta la madre. E di nuovo era stata accontentata.

Fugge con due complici

Ma una volta giunti al locale, la donna era scesa dal furgone ed era salita su una Seat Ibiza con a bordo due uomini, evidentemente i complici. A quel punto il corriere si era reso conto di essere stato raggirato e si era messo all'inseguimento della Seat, riuscendo a bloccarla sul ponte di via Maroncelli, verso il quartiere Polo.

Corriere minacciato con un coltello

A quel punto uno dei due uomini era sceso dall'abitacolo e brandendo un coltello lo aveva minacciato di allontanarsi. Il 24enne, impaurito, era quindi rientrato in auto e aveva avvisato i Carabinieri di Meda. Purtroppo non era riuscito a segnare il numero di targa della Seat Ibiza.

Denunciati la truffatrice e un complice

Al termine di un'attività di indagine, i militari nei giorni scorsi sono riusciti a identificare la truffatrice, già nota per reati contro la persona e il patrimonio, e uno dei due complici, un giovane classe 1993, di origini sarde ma residente a Nova Milanese. I due sono stati denunciati. Sono ancora in corso le indagini per beccare anche il terzo complice.