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Ubriaco e armato insulta gli agenti: 60enne nei guai
L'uomo è stato denunciato per oltraggio a pubblico ufficiale e sanzionato per ubriachezza molesta
Ubriaco e armato insulta gli agenti: 60enne nei guai
E’ stato notato dagli agenti della Polizia di Stato mentre, bottiglia di birra alla mano, barcollava vistosamente nelle vicinanze del Ponte dei Leoni, in centro a Monza. E, una volta fermato, l’uomo - che poi si scoprirà essere armato - ha iniziato a inveire contro di loro. «Siete dei figli di p...a, non mi dovete rompere il c...».
S.T.J. 60enne dell’Ecuado, è stato indagato a piede libero per possesso ingiustificato di chiavi o grimaldelli, per porto di armi o oggetti atti a offendere, violenza, minaccia, oltraggio a pubblico ufficiale, nonché sanzionato per ubriachezza molesta.
I fatti si sono verificati lunedì sera. Erano le 22.30 quando gli agenti hanno notato l’uomo che, in vistoso stato di ebbrezza, camminava per via Vittorio Emanuele. Lo hanno fermato e hanno proceduto coi controlli di rito. Controlli durante i quali il 60enne faticava a restare in piedi, tanto che, più volte, ha rischiato di cadere.
A quel punto i poliziotti hanno chiesto l’ausilio di una seconda volante. Alla vista degli altri uomini in divisa, l’uomo ha iniziato a inveire e a rivolgersi a loro con fare minaccioso.
Dalla perquisizione è emerso come nello zaino avesse un coltello multiuso nero e un tronchese. E’ stato quindi denunciato per il possesso ingiustificato delle armi, per oltraggio a pubblico ufficiale e sanzionato per ubriachezza molesta.
