Latitanza

Uccise la convivente a colpi di ferro da stiro, arrestato 64enne evaso dai domiciliari

L'uomo aveva fatto perdere le sue tracce dal 31 maggio: i Carabinieri l'hanno fermato a Varedo, mentre leggeva un giornale fuori da un bar

Uccise  la convivente a colpi di ferro da stiro, arrestato 64enne evaso dai domiciliari
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Era sottoposto agli arresti domiciliari dopo la condanna a oltre vent'anni per l'assassinio della compagna, uccisa a colpi di coltello e ferro da stiro, ma era evaso: dopo oltre un mese di latitanza i Carabinieri hanno arrestato il 64enne latitante

Arrestato l'anziano che aveva ucciso la convivente a colpi di ferro da stiro

Nella mattinata di lunedì 4 luglio, a Varedo, i Carabinieri del Comando Provinciale di Milano hanno rintracciato e catturato un italiano sessantaquattrenne, condannato ad oltre vent’anni per l’omicidio volontario, a colpi di coltello e ferro da stiro, della propria compagna convivente, avvenuto nel 2010 a Garbagnate. Il ricercato, evaso dagli arresti domiciliari dal 31 maggio, era anche destinatario di un ordine di carcerazione, emesso dall’ufficio di Sorveglianza di Milano,  il 13 giugno 2022. In particolare, i militari della Tenenza dei Carabinieri di Paderno Dugnano, sulle tracce dell’uomo da giorni, mediante una attenta raccolta di informazioni sul territorio, sono riusciti a sorprendere e bloccare il latitante, mentre era intento a leggere un giornale sportivo, seduto ad un tavolo all’esterno di un bar del comune brianzolo. Paolo Zeffin è stato poi rinchiuso  dai Carabinieri nella Casa Circondariale di Monza, a disposizione dell’autorità giudiziaria della Procura della Repubblica di Monza.

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