Un muro più alto per rendere inaccessibile l’area Snia. Mercoledì pomeriggio sopralluogo in stazione a Varedo del sindaco Filippo Vergani con Ferrovie nord per valutare la fattibilità dell’intervento
Un muro più alto
Un muro più alto per isolare l’area Snia e rendere più difficile l’accesso dalla stazione ferroviaria. Dopo il sopralluogo nel sito industriale dismesso insieme al prefetto di Monza Giovanna Vilasi e all’assessore regionale Pietro Foroni, il sindaco Filippo Vergani e la sua amministrazione continuano a tenere alta l’attenzione sul degrado e le cattive frequentazione dell’area industriale dismessa.
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Nuovo sopralluogo in stazione
Mercoledì pomeriggio il primo cittadino ha effettuato un sopralluogo insieme ai vertici di Ferrovie nord. Accompagnati dalle forze dell’ordine sono tornati a quel muretto che viene facilmente scavalcato per entrare nella città fantasma. Una porta di accesso talmente utilizzata che per rendersi la vita ancora più facile, i frequentatori della Snia – principalmente tossici, sbandati e spacciatori – hanno persino appoggiato una scala di ferro al muro, sul lato della banchina. La sera prima del sopralluogo, la Polizia locale l’ha trovata e portata via.
Portata via una scala usata per scavalcare
“Le forze dell’ordine stanno continuamente monitorando la stazione con passaggi frequenti nella zona” ha ricordato il sindaco, che ha appunto chiesto a Ferrovie nord di alzare il muro in modo che nessuno riesca più ad arrampicarsi per entrare nell’area Snia. “L’incontro è stato molto proficuo – ha notato Vergani – adesso dovranno passare una quindicina di giorni per capire la fattibilità dell’intervento ed eventualmente si potrà procedere con i lavori”.