Una decina di famiglie villasantesi accoglieranno i migranti per le Feste di Natale
Sono una ventina i migranti che partecipano all'iniziativa «Aggiungi un posto a tavola» promossa da Comune e Comunità pastorale

Sono circa una decina le famiglie villasantesi che hanno aderito al progetto "Aggiungi un posto a tavola".
Si scrive “Aggiungi un posto a tavola”, si legge una bellissima iniziativa che coinvolge i migranti residenti a Villasanta.
L'iniziativa ritorna per il secondo anno consecutivo. Comune di Villasanta e Comunità pastorale Madonna dell'Aiuto propongono ai cittadini di invitare a pranzo i migranti del territorio, ragazzi che vivono lontano dalle loro famiglie.
Aperitivo in oratorio
Ieri pomeriggio, giovedì, le famiglie, circa una decina, che hanno deciso di aderire al progetto si sono ritrovate in oratorio insieme ai migranti, una ventina, per condividere un aperitivo insieme e mettere a punto i dettagli dell'iniziativa. Presenti all'incontro, oltre a don Simone Sanvito, anche il vicesindaco Gabriella Garatti, l'assessore Laura Varisco e il consigliere comunale di maggioranza Grazia Pasta.
Oltre all'Amministrazione comunale e alla parrocchia fanno parte degli organizzatori anche cooperative Aeris, Pop, Meta, Novo Millennio (Rti Bonvena).
Ma le iniziative con i migranti proseguono
Le iniziative con i migranti non si limitano alle festività natalizie.
"Oltre al momento in famiglia che i migranti vivranno durante le festività natalizie, abbiamo anche in mente di organizzare una cena alla Casa dei Popoli - ha sottolineato l'assessore Laura Varisco - Invece nel mese di gennaio ci sarà con tutta probabilità un incontro in oratorio, organizzato da don Simone Spreafico, alla presenza dei migranti e dei ragazzi dell'oratorio".
L’anno scorso hanno aderito una quindicina di famiglie
I migranti che possono partecipare sono solo quelli ospiti regolari sul territorio come richiedenti asilo, poco più di 40. Lo scorso anno hanno aderito in 24, distribuiti in una quindicina di famiglie tra cui quelle degli assessori Laura Varisco e Gabriella Garatti.
“Quest’anno riproponiamo il progetto dopo la buona riuscita della volta scorsa, con un grosso punto di forza in più: la collaborazione delle parrocchie – ha continuato l’assessore Varisco – Ci piacerebbe che questi inviti non restassero casi isolati, ma magari avessero un seguito. Spirito natalizio, certo, ma anche promozione di un’integrazione vera”.