Si sono celebrati nel pomeriggio di ieri, martedì 30 maggio, i funerali di Beatrice Zaccaro, la ragazza di 17 anni rimasta vittima di una caduta dalla moto nella notte tra venerdì 26 e sabato 27 maggio a Seregno.
I funerali di Beatrice Zaccaro, padre Afker: “Bea vive ancora”
Una folla oceanica quella che si è presentata al Santuario della Madonna a Cantù per dare l’ultimo saluto alla giovane Beatrice. Ormai nota la vicenda che ha portato la ragazza a perdere la vita: nella notte tra venerdì e sabato stava percorrendo via Alberto da Giussano a Seregno a bordo di uno scooter guidato da un suo amico. A quel punto la caduta, il trauma e il coma irreversibile. Poi la decisione dei genitori porre fine alla sofferenza della figlia e di donare gli organi per salvare altre vite.

La cerimonia funebre ha preso il via alle 17, presieduta da don Giovanni Afker, che ha recitato un’Omelia toccante:
“Beatrice non è morta, ma vive accanto a Dio e questo è possibile grazie al sacrificio di Gesù che è morto per salvare l’umanità”.
Presenti i tanti, tantissimi amici di Beatrice e i compagni di classe che fuori dalla chiesa hanno appeso alcuni striscioni con messaggi dedicati a “Bea”.
GUARDA LA GALLERY (5 foto)





Ai funerali anche gli Eagles Cantù
Presenti anche gli Eagles Cantù che di fronte alla chiesa hanno appeso lo striscione già esposto ieri sera durante gara 2 delle semifinali play off tra Cantù e Pistoia che recita: “Un angelo è volato in cielo. Ciao Bea”
E proprio il papà di Beatrice ha scritto sui social un messaggio di ringraziamento a tutti coloro che sono stati vicini alla famiglia in questo momento di tremendo dolore e che hanno voluto celebrare “Bea”
Grazie da parte mia e di grazia Tagliabue,a tutti gli amici, parenti, agli Eagles di Cantù e ai piccoli amici di Bea. Tutti stupendi e tutti hanno voluto celebrarla. Bea, Ne sarebbe incredula di essere così al centro dell’attenzione. Grazie per la vicinanza di tutti.