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Vimercate
Una nuova casa per la Protezione civile
Inaugurata la sede, rinnovata e ampliata, a disposizione dei volontari.
Una nuova sede rinnovata e ampliata, per stare al passo con i tempi e con le esigenze di un gruppo in continua crescita e sempre più impegnato sui vari fronti.
Taglio del nastro per la sede rinnovata della Protezione civile di Vimercate
Festa grande questa mattina, sabato 2 dicembre, nella sede di Vimercate, in via Damiano Chiesa, della Protezione civile. Al sindaco Francesco Cereda il compito di tagliare il nastro dei locali posti su due piani nel complesso che ospita anche il magazzino comunale, accanto alla sede del distaccamento dei Vigili del fuoco.
Un intervento da 200mila euro
Un progetto di riqualificazione da più di 200mila euro coordinato dal comandante della Polizia locale Vittorio De Biasi e dal responsabile dei volontari delle Tute gialle di Vimercate Antonio Congiu.
La cerimonia con le autorità
Presenti alla cerimonia, oltre al sindaco, alla vice Mariasole Mascia e all'assessore alla Cura della Città Sergio Frigerio, anche i rappresentati di altri gruppi di Protezione civile del territorio, dei Carabinieri della stazione cittadina, Avps Vimercate, Vigili del fuoco, Alpini e altre associazioni. E ancora, gli ex sindaci Enrico Brambilla e Francesco Sartini e alcuni consiglieri comunali.
La nuova sede
Dopo il tradizionale taglio del nastro, è toccato al comandante della Locale, al sindaco e al coordinatore della Protezione civile presentare la nuova sede a disposizione dei 23 volontari in servizio. Un numero consistente, destinato a crescere ulteriormente grazie a 4 nuovi ingressi che si concretizzeranno a breve.
Gruppo fondato nel 1996
Completamente rifatto il piano terra, con spazi rinnovati e più funzionali. Tutto nuovo, invece, il primo piano, con una grande sala per le riunioni, due uffici e un altro spazio comune. Sulle pareti le riproduzioni di articoli e foto che raccontano i 27 anni di attività del gruppo di Vimercate fondato nel 1996: decine di interventi e operazioni fatte sul territorio ma anche lontano da casa in occasione di calamità naturali.
Spazi anche per i mezzi utilizzati, in buona parte rinnovati negli ultimi anni grazie all'acquisto di nuovi veicoli per una spesa di 135mila euro.
"Professionalità, disponibilità, responsabilità e appartenenza"
"Grazie ai volontari per il lavoro prezioso che svolgono - ha tenuto a sottolineare il comandante della Locale, De Biasi - Se dovessi descrivere questo gruppo utilizzerei 4 sostantivi che credo siano calzanti: professionalità, disponibilità, responsabilità e appartenenza. In questi ultimi anni in particolare i volontari hanno lavorato tanto sui fronti della prevenzione, dell'emergenza, della pianificazione e della formazione nelle scuole. E lo hanno fatto spesso in sinergia con gli altri gruppi e le altre associazioni del territorio. Un esempio per tutti è quanto fatto durante l'emergenza Covid in particolare per la gestione dell'hub dei vaccini. Un lavoro fondamentale e indispensabile".
Il sindaco: "Investimento importante per un gruppo a cui dobbiamo tanto"
"Il mio più grande ringraziamento va ai volontari di Protezione civile che ci danno una mano quotidianamente e per le emergenze già citate, a cui aggiungo il lavoro per gli eventi violenti legati al cambiamento climatico che hanno colpito anche la nostra città - ha aggiunto il sindaco Cereda - Oggi vediamo il risultato di un progetto, quello della nuova sede, che il comandante De Biasi mi ha sottoposto subito dopo il mio insediamento, a cui abbiamo creduto con convinzione e con un importante investimento".
Soddisfatto per il risultato ottenuto anche il coordinatore del gruppo di Vimercate della Protezione civile, Antonio Congiu che, nel ringraziare l'Amministrazione comunale e il comandante della Locale De Biasi, ha donato a quest'ultimo una riproduzione delle Tute gialle al lavoro nel greto del torrente Molgora sotto il ponte di San Rocco.
Presto le pareti del primo piano della nuova sede saranno ulteriormente abbellite e colorate da due murales che verranno realizzati dalle scuole.
L'inaugurazione
