Una panettonata per salvare la scuola d'affresco
Appuntamento per domani 16 dicembre a San Rocco

Una panettonata a San Rocco per salvare la scuola d'affresco "Andrea Sala".
La scuola di affresco "Andrea Sala" chiama all’appello i monzesi "per non fermare la tradizione".
Domani, 16 dicembre, dalle 14 alle 19 nella sede di via Caravaggio a San Rocco, una panettonata benefica e la vendita di affreschi per raccogliere fondi a sostegno delle attività della rinomata associazione. Una misura che si è resa obbligatoria dopo lo sfratto dalla storica sede di via Annoni (dove l’associazione ha operato per ben 21 anni) e la decisione del Comune di destinare un nuovo spazio alla scuola.
I corsi sono infatti ripartiti, ma il trasloco ha però praticamente azzerato le casse della celebre istituzione. Visti anche gli importanti lavori di ristrutturazione cui la nuova sede ha necessitato e l’alquanto sfortunata ricerca di nuovi corsisti del 29 ottobre, frenata dal terribile acquazzone.
Una scuola che è un atto d'amore
Certo le insegnanti Mariella Convertini e Barbara Badetti non si sono date per vinte e una serie di raccolte fondi e diverse iniziative hanno in effetti permesso di riavviare le attività in tempi record. Anche se nei fatti la condizione cui la scuola si trova è ancora estremamente problematica.
Che tradotto significa che, se non sufficientemente supportata, potrebbe anche chiudere i battenti. Vanificando il lavoro e l’entusiasmo del fondatore Andrea Sala, scomparso prematuramente nel 2015, e quello dei suoi allievi, che hanno fatto della scuola un motivo di vanto per tutta la città. Un faro di luminosa speranza per gli estimatori dell’antica arte, che ancora Sala soleva definire un vero e proprio "atto d’amore verso gli altri".
Tanti canali per sostenere l'"Andrea Sala"
Un finale, dunque, che Monza non può certamente permettersi. A tal proposito, i corsisti hanno lanciato una raccolta fondi online al link https://www.produzionidalbasso.com/project/aiutiamo-la-scuola-di-affresco-non-fermiamo-la-tradizione/, che si accompagnerà a tutti gli altri eventi. L’invito è dunque a donare, perché la città non perda uno dei suoi gioielli culturali più importanti.
Domani. 16 dicembre, sarà possibile acquistare oltre agli affreschi anche incisioni, libretti d'artista e libri d'arte e altre idee regalo.
Un mercatino - per l'arte - originale e benefico. Assolutamente da non perdere.