Una staffetta per ricordare le vittime della mafia FOTO E VIDEO
All'istituto Floriani di Vimercate in memoria dei "Giusti".
Una staffetta per ricordare le vittime della mafia. Di corsa, passandosi un testimone particolare, per dire basta alla mafia e alla criminalità organizzata e, soprattutto, per ricordare chi dalla mafia è stato ucciso.
In memoria dei "Giusti"
Una manifestazione, intitolata "La staffetta dei Giusti - la Forza del ricordo", carica di significato quella tenutasi nella mattinata di oggi, giovedì, nell'area di atletica del centro scolastico superiore Omnicomprensivo di Vimercate.
All'istituto Floriani di Vimercate
Protagonisti i ragazzi dell'istituto "Floriani", che hanno organizzato l'evento invitando anche gli studenti dell'istituto comprensivo "Dante Alighieri" di Cornate d'Adda, dell'istituto tecnico "Hensemberger" di Monza, dell'istituto "Martin Luther King" di Muggiò, e dell'istituto "Milani" di Meda.
Le magliette con i nomi delle vittime della mafia
Un centinaio di giovani hanno indossato magliette particolari, di diversi colori, ciascuna con stampato il nome di alcuni delle tantissime vittime di mafia: magistrati, politici, giornalisti, professionisti di vari ambiti e, soprattutto, tanta gente comune. E non poteva certo mancare anche il nome di Giovanni Falcone, ucciso proprio il 23 maggio del 1992 insieme alla moglie Francesca Morvillo e a tre uomini della scorta.
Le parole dei ragazzi
A fare gli onori di casa, il preside del Floriani Daniele Zangheri e i professori che hanno seguito il progetto. Ai ragazzi il compito di ricordare con interventi, letture di brani e brevi rappresentazioni, alcune delle vittime.
Guarda il video
La staffetta - Guarda il video
Poi, la conclusione con una staffetta lungo la pista di atletica, molto significativa. Ogni staffettista, infatti, impugnava un testimone particolare: un foglio con i nomi di decine delle vittime innocenti della malavita organizzata. Un gesto simbolico per ribadire come sia necessario essere testimoni di quanto accaduto, non dimenticare e tramandare la voglia di legalità e giustizia. Il modo migliore per ricordare chi non c'è più.
Presenti all'evento anche una rappresentanza dei carabinieri di Vimercate; la vicesindaco Valeria Calloni; Lucrezia Ricchiuti, esponente dell'associazione Brianza Sicura, movimento di cittadini nato per sensibilizzare anche rispetto alla forte presenza delle organizzazioni mafiose in Lombardia; e Massimo Canclini, in rappresentanza dell'Ufficio scolastico provinciale.
Guarda la gallery






