Lutto

Una vita per l'Arma, addio ad Attilio Maino

Per il 75enne, tra i fondatori dell'associazione Carabinieri in congedo di Lesmo, è stato fatale un malore mentre si trovava in auto insieme alla moglie e al figlio

Una vita per l'Arma, addio ad Attilio Maino
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Ha accusato un malore improvviso e fatale mentre si trovava in auto con suo figlio e sua moglie. Lesmo piange il 75enne Attilio Maino, volto conosciuto e benvoluto in tutto il paese per via della sua lunga militanza all’interno dei Carabinieri in congedo, sodalizio che ha contribuito a fondare.

Una vita per l'Arma, addio ad Attilio Maino

Maino, grande volontario, era conosciuto soprattutto nella frazione di Gerno (ha lavorato come manutentore, saldatore e fabbro nell'azienda Ventura) dove viveva insieme alla moglie Anna. L’uomo lascia anche i figli Roberto, Simone e Rodolfo. Il dramma, dicevamo, si è consumato giovedì mattina verso le 10 quando il 75enne si è sentito male a pochi metri da casa sua. L’uomo aveva appena lasciato la sua abitazione di via Edison per svolgere alcune commissioni in paese in compagnia della moglie e del figlio.

Il malore in auto

Nemmeno il tempo di salire in auto e di raggiungere il semaforo che regola il passaggio delle auto sotto il ponte della ferrovia, che si trova all’incrocio tra via Volta, via Dei Celti e via Caduti per la Patria che Maino ha accusato un malore. Ad allertare i soccorsi sono stati proprio la moglie e il figlio. Quest’ultimo ha anche cercato di rianimare il padre praticandogli il massaggio cardiaco. Nel giro di pochi minuti sono arrivate una ambulanza e una automedica. Una volta arrivato in ospedale, a Vimercate, il personale medico non ha potuto fare altro che constatarne il decesso.

Il ricordo dell'Arma

Il ricordo di Maino arriva dalle parole di Paolo Coviello, presidente dell'associazione Carabinieri in congedo e grande amico del 75enne:

"Conosco Attilio da tantissimi anni poichè, prima di fondare insieme l’associazione carabinieri in congedo di Lesmo, eravamo colleghi di lavoro. Era un vero gigante del volontariato. Fin dal 2011, anno di fondazione della nostra associazione, Attilio è stato tra i primi a dare una mano per creare tutte le attività che quotidianamente portiamo avanti. Amava spendersi per il prossimo e, soprattutto, per fare del bene al paese. Per il nostro sodalizio è una grande perdita, difficile da colmare. Ultimamente i problemi di salute gli avevano impedito di essere presente durante i nostri servizi, ma non mancavano mai i suoi consigli quando ci ritrovavamo nella nostra sede. Anche i suoi famigliari hanno dimostrato una grande generosità, acconsentendo alla donazione delle cornee. Un grande gesto che ci fa capire ancora di più la sua bontà e generosità"

Oggi i funerali

Le esequie saranno celebrate oggi pomeriggio, sabato 8 luglio, alle 15 nella chiesa di San Carlo in frazione Gerno dove viveva insieme alla famiglia.

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