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Usmate, mamma impantanata con l'auto al Centro Polivalente FOTO
Ieri mattina si è recata in via Roma per la vaccinazione del bimbo di 18 mesi e per uscire dal parcheggio ha dovuto farsi aiutare.
Usmate, mamma impantanata con l'auto al Centro Polivalente. Ieri mattina si è recata in via Roma per la vaccinazione del bimbo di 18 mesi e per uscire dal parcheggio ha dovuto farsi aiutare.
Usmate, mamma impantanata al Centro Polivalente
Un parcheggio in condizioni precarie che quando piove si allaga e diventa un trappola per gli automobilisti. Che sono tanti visto che stiamo parlando del parcheggio adiacente il Centro Polivalente di Usmate, dove ogni giorno decine di mamme e non solo si recano per visite, esami e vaccinazioni.
Sabrina, mamma di tre figli di cui l'ultimo di appena 18 mesi era lì ieri, martedì 21 maggio, si è recata al Centro proprio per far vaccinare il bambino. Un momento, quello del vaccino, già vissuto più volte ma che mette sempre un pò di preoccupazione.
"Appena arrivata ho tentato di parcheggiare con l'auto ma sono rimasta letteralmente impantanata nel fango. Le ruote giravano a vuoto e la macchina non si muoveva" - ha raccontato Sabrina. "Ho dovuto lasciare la macchina in mezzo al parcheggio perché mancava poco all'orario della vaccinazione. Scesa dalla macchina la situazione non è migliorata molto. Anche a piedi, con in braccio un bambino, tutto quel pantano era scivoloso e pericoloso".
Con le corde per tirare fuori la macchina dal fango
"Conosco bene quel parcheggio, è sempre stato in condizioni precarie - ha proseguito la mamma. Ma in una situazione del genere non mi ci sono mai trovata. All'uscita, con il bambino dolorante dopo l'iniezione del vaccino, ho dovuto fare appello al buon cuore di due persone che fortunatamente mi hanno aiutata, agganciando la macchina con delle corde e tirandomi letteralmente fuori dal pantano".
"Spero in una soluzione"
"Non è stata una bella esperienza. Ma immagino potesse andare anche peggio se a trovarsi in quel caos fosse stata una neo mamma con un piccolo di poche settimane. Ho mandato una email per segnalare il tutto all'Ats, così come suggerito dagli uffici comunali, ma presumo sarà una delle tante. Possibile che non si possa fare nulla per migliorare la vita agli utenti del Centro?".
