Vacanze estive: i genitori lombardi spendono 150 euro a settimana per intrattenere i figli
Più di 7 genitori lombardi su 10 affermano di sopperire alle loro mancanze con regali per i figli.

Vacanze estive: genitori lombardi stressati, spendono 150 euro a settimana per intrattenere i figli. Sette genitori lombardi su 10 (71%) preoccupati che le vacanze estive non siano all'altezza delle aspettative dei figli. Ecco il dettaglio della ricerca Goupon.
Vacanze estive: i genitori lombardi spendono 150 euro a settimana per intrattenere i figli
Intrattenere i figli durante il periodo estivo sembra essere diventata sempre di più una fonte di preoccupazione per i genitori lombardi. Lo rivela uno studio portato a termine da Groupon e diffuso in queste ore.
Insomma, la scuola è finita da due settimane e tutti i bambini sono pronti ad appendere al chiodo libri e zaini per dedicarsi alle tanto attese vacanze estive. L’entusiasmo dei bambini sembra essere inversamente proporzionale a quello dei genitori, che devono pensare a come gestire il tempo dei propri figli mentre loro sono ancora al lavoro.
La ricerca internazionale Groupon rivela infatti che il 1 genitore lombardo su 10 ha iniziato a preoccuparsi delle vacanze estive dei propri figli con almeno 6 mesi di anticipo, perché il 71% di loro è convinto che le vacanze a cui hanno pensato non siano all’altezza delle aspettative.
Social media come motivo di stress
Tra i fattori principali che scatenano l’ansia dei genitori di non essere all’altezza delle aspettative dei figli ci sono i tanto amati/odiati social media: il 29% delle mamme e papà lombardi dichiara di sentirsi sotto pressione ad ogni post che raffigura l’estate perfetta. Per il 30% dei genitori, la pressione aumenta a dismisura quando i loro figli raccontano loro le attività che hanno visto fare dai loro amici sui social. C’è un ulteriore 30% di genitori lombardi che dichiara di caricare solo le foto migliori e non quelle che sono l’effettivo ritratto della vita quotidiana.
Sensi di colpa
Alle pressioni causate dai social media, si aggiungono poi i sensi di colpa dovuti dal poco tempo a disposizione per stare con i propri figli (42%), quelli causati dal tempo che i bambini passano al chiuso (28%) o davanti alla TV (24%), e quelli causati dalla mancanza di attività da fargli fare (18%). A parziale copertura del primo senso di colpa, il 42% dei genitori lombardi ha tranquillamente ammesso di aver fatto finta di essere ammalato al lavoro per avere più tempo da trascorrere con i bambini.
Ma quanto costano i sensi di colpa?
Nel tentativo di alleviare questi sensi di colpa, più di 7 genitori lombardi su 10 affermano di sopperire alle loro mancanze con regali per i figli. In particolare, le mamme sono più spendaccione rispetto ai papà quando si tratta di sensi di colpa da attenuare.
In media, i genitori lombardi spendono circa 150 euro a settimana per ogni bambino, posizionandosi sotto la media nazionale pari a circa 187 euro a settimana per ogni bambino.
Principalmente, queste spese sono destinate a cene a base di pizza e hamburger (27%), sempre amati dai bambini, gite giornaliere a parchi tematici o cinema (27%), vestiti nuovi (25%), nuovi giocattoli (21%) e nuove tecnologie come ipad o videogiochi (18%).
Trattamento particolare al lavoro?
Infine, il sondaggio Groupon si sofferma sul trattamento riservato alle mamme che lavorano da parte delle rispettive aziende. Il 37% delle mamme afferma di ricevere lo stesso trattamento delle altre colleghe, seguito dal 25% che dichiara che all’interno della propria azienda non viene prestata particolare attenzione alle mamme lavoratrici, e dal 19% che dice di non avere particolari agevolazioni se non da parte delle colleghe che cercano sempre di aiutarle.