Veduggio, il pitone a guardia della droga: arrestato un 37enne
Nascondeva la droga nella teca del serpente: nei guai un artigiano di Veduggio
Un artigiano di 37 anni residente a Veduggio è stato tratto in arresto nelle scorse ore dalla Guardia di Finanza di Como perché trovato in possesso di oltre 600 euro e 30 dosi di cocaina purissima pronta per essere tagliata e che, se immessa in commercio, avrebbe fruttato oltre 10.000 euro.
All’interno della abitazione dell'uomo i finanzieri hanno fatto l'insolita scoperta: la cocaina era protetta in una teca di vetro da un esemplare di pitone reale adulto lungo oltre un metro. Al pusher non è rimasta alcuna scelta se non collaborare con la Guardia di Finanza e consegnare spontaneamente sia la droga che gli strumenti necessari per il relativo confezionamento e smercio, tra cui due telefoni cellulari e un bilancino di precisione.
Lo spacciatore veduggese è stato processato per direttissima in Tribunale a Monza.
Non è la prima volta che viene accertato l’uso di rettili per occultare ingenti quantitativi di droga. Clamoroso il caso di 15 pitoni scoperti nel 2015 a Roma a difesa di armi e droga.
La notizia con tutti i particolari sul Giornale di Carate in edicola da martedì 25 ottobre.