Vende l'auto ma riceve un sacco di multe: scoperto il raggiro ai danni di un anziano
Due denunciati dalla Polizia Locale: un 47enne che aveva fatto firmare un finto contratto di assicurazione all'83enne di Desio e un 27enne che usava la sua vettura.
Credeva di aver venduto la sua auto, ma continuava a ricevere multe dal Comune di Milano. La Polizia Locale di Seregno ha scoperto un raggiro ai danni di un 83enne di Desio. Denunciati un 47enne e un 24enne.
Trovata un'auto abbandonata senza targhe
Nel mese di dicembre, un’autoradio del Corpo di Polizia Locale di Seregno ha notato, in zona Porada, una vecchia Opel Vectra, lasciata lungo il margine della carreggiata con le chiavi inserite e le targhe asportate. Gli agenti, insospettiti, hanno rimosso il veicolo ed effettuato alcuni accertamenti. Ricostruito il numero di targa, è stato identificato il proprietario: un uomo di 83 anni residente a Desio, che aveva denunciato nei mesi precedenti di non possedere più il veicolo.
Convocato dalla Polizia Locale, l'anziano racconta di aver venduto l'auto
L’anziano, convocato al Comando di Via Umberto I, si è presentato nei giorni successivi con la figlia. Il proprietario del veicolo, visibilmente imbarazzato, ha raccontato agli agenti di aver venduto l’auto, per poche decine di euro, a un commerciante di veicoli nel mese di luglio 2022. Inspiegabilmente, nonostante avesse sottoscritto un contratto di vendita, gli erano state notificate numerose sanzioni dal Comune di Milano.
Vittima di un raggiro
Gli operatori del Nucleo di Sicurezza Urbana del Comando hanno capito che l’anziano, evidentemente, era stato vittima di un raggiro. Dopo aver svolto gli accertamenti del caso, hanno appurato che l’automobile, dopo la presunta vendita, era stata assicurata con un contratto intestato ancora all’anziano proprietario. In buona sostanza, il “commerciante di auto” aveva fatto firmare all’anziano un contratto privo di valore poiché mai registrato e aveva ceduto l’auto a terzi (evidentemente non in possesso dei requisiti per possedere un’automobile) consentendogli di circolare liberamente in spregio alle norme del codice stradale (non ricevevano le sanzioni).
Il presunto commerciante si era finto il figlio dell'83enne
L’attività dei poliziotti seregnesi si è quindi concentrato sul contratto di assicurazione. Come era stato sottoscritto e, soprattutto, da chi? Gli agenti sono riusciti a risalire all’agenzia che aveva emesso la polizza e hanno scoperto che il “commerciante” che aveva acquistato l’auto si era presentato dall’assicuratore fingendo di essere il figlio dell’anziano proprietario. Aveva quindi avviato una videochiamata con un suo amico, molto più grande di lui, che aveva finto di essere il proprietario della Opel Vectra. Così facendo, il “commerciante di auto” aveva convinto l’assicuratore ad accettare una sua firma falsa sul contratto della polizza.
Denunciati il truffatore e l'utilizzatore dell'auto
Le indagini hanno consentito di identificare il “presunto” commerciante, o meglio, il truffatore: un uomo di 47 anni, romeno, residente in provincia di Monza e Brianza (non a Seregno9. Gli ulteriori accertamenti hanno consentito di identificare l’utilizzatore della Opel Vectra (il beneficiario dell’operazione), un romeno di 24 anni residente in provincia di Monza e Brianza. I soggetti sono stati denunciati, in stato di libertà, per sostituzione di persona e sanzionati amministrativamente per le violazioni commesse.
Auto riconsegnata al proprietario e demolita
L’autovettura è stata riconsegnata all’anziano desiano, che ha provveduto immediatamente a demolirla. Non si può escludere che questo raggiro sia stato fatto anche nei confronti di altre persone.