Sicurezza

Venerdì al via i pattugliamenti serali a Villasanta

I controlli saranno effettuati dagli agenti della Polizia locale.

Venerdì al via i pattugliamenti serali a Villasanta
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Scattano venerdì i pattugliamenti serali a Villasanta. I controlli saranno effettuati dagli agenti di Polizia locale. Soddisfatta l'Amministrazione comunale.

Servizio attivo per tutto il mese di luglio

I quattro servizi saranno distribuiti nelle prossime quattro settimane del mese di luglio, a cadenza settimanale. Non ci sono giorni prestabiliti, ma si è deciso di effettuarli nelle serate del fine settimana (venerdì e sabato) durante le quali naturalmente un maggior numero di persone si ritrova all’aperto, presso locali pubblici, piazze e altri luoghi di aggregazione. I servizi straordinari saranno svolti da due pattuglie per un totale di 4-5 agenti alla volta, numero che offre maggiori garanzie di efficacia e sicurezza.

"I pattugliamenti serali sono stati predisposti dal comandante Maurizio Carpanelli con determinati obiettivi: il presidio generale del territorio, la tutela della quiete pubblica e la prevenzione nell’ambito della guida in stato d’ebbrezza - spiega l'Amministrazione comunale - In quest’ottica, i servizi interesseranno tutto il territorio cittadino, ma con particolare attenzione ai luoghi di aggregazione e ai punti sensibili".

I luoghi sotto osservazione

Per quanto riguarda i punti sensibili, i controlli si concentreranno in particolar modo su piazza Martiri della Libertà, piazza Pavese, piazza Europa, via De Gasperi, i dintorni dei locali pubblici e le zone di ritrovo delle compagnie giovanili.

"Ringrazio la Polizia Locale per essere riuscita a pianificare questo programma di servizi ricorrendo agli straordinari - commenta il sindaco di Villasanta Luca Ornago - È un’iniziativa che attiviamo tutti gli anni, sebbene con modalità differenti e con l’interruzione del 2020 per l’emergenza sanitaria più stringente. L’ottica, quest’anno più che mai, vuole essere quella di favorire il migliore equilibrio possibile tra il diritto al riposo dei cittadini, il bisogno di socialità delle persone (soprattutto dei giovani) e l’attività dei pubblici esercizi già molto provati dalla pandemia".

 

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