Verano saluta il "mitico" Giusepin Radaelli
Con i suoi bus ha accompagnato generazioni di studenti a scuola e tanta gente in gita.

Si svolgeranno oggi pomeriggio, nella chiesa parrocchiale, i funerali di Pietro Radaelli, da tutti conosciuto come Giusepin. Aveva fondato nel 1953 la storica ditta di trasporti: con i suoi bus ha accompagnato generazioni di studenti a scuola e tanta gente in gita.
Nel 1953, l'avvio della sua storica attività, in via Fiume
Grande cordoglio in paese per l’addio a Pietro Radaelli, per tutti «Giusepin», 93 anni, storico fondatore della ditta «Autoservizi Radaelli» con sede in via Fiume. «L’anno prossimo avrebbe festeggiato i 70 anni di attività - ricorda il nipote Pietro che porta il suo nome e che insieme al padre Mario, continuano a trasportare studenti e persone in gita - nonno ha iniziato nel 1953 con le vetture a noleggio, all’epoca le persone con l’auto era poche e lui metteva a disposizione delle macchine per i viaggi o li accompagnava personalmente. Poi nel 1962 ha comprato il suo primo pullman e da allora ha proseguito la sua attività, “tramandando” il mestiere a mio padre e a me».
La grande passione per i motori e la bici
«Giusepin», così tutti lo chiamavano ha sempre avuto una grande predisposizione per i motori, dalle auto d’epoca, alle bici, che ha anche costruito da solo. Tante le avventure che aveva intrapreso in bicicletta - una delle sue grandi passioni - compresa una sul Monte Bianco. Una vita intensa e piena di tanti momenti, legati alla sua famiglia e al suo lavoro, ai tanti viaggi.
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